Faranno pratica per un anno sotto la supervisione degli assistenti sociali del Comune. Si tratta degli studenti e dei neolaureati dei corsi di laurea in servizio sociale e in scienze del servizio sociale della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze. E' quanto prevede la convenzione firmata ieri mattina in Palazzo Vecchio e illustrata dagli assessori alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni e al decentramento Cristina Bevilacqua, da Sandro Rogari preside uscente della Facoltà di Scienze Politiche e neo prorettore per la didattica e i servizi agli studenti e da Giorgio Marsiglia presidente del corso di laurea magistrale in scienze del servizio sociale.
Non si tratta della prima convenzione firmata tra Comune e Università di Firenze. Fin dal maggio 2002 è stata attivata una convenzione generale che ha riconosciuto l'importanza di costruire un rapporto saldo e duraturo con le sedi formative universitarie per permettere quello scambio circolare tra mondo accademico e realtà operative nel reciproco interesse di preparare professionisti competenti e capaci di mettere in relazione le esigenze delle comunità locali con i processi formativi medesimi.
La convenzione stipulata oggi tra Amministrazione Comunale (direzione sicurezza sociale e direzione decentramento) e la Facoltà di Scienze Politiche (corso di laurea in servizio sociale e corso di laurea magistrale in scienze di servizio sociale) pone ulteriore attenzione al rapporto tra mondo del lavoro e mondo della formazione. Alla base la condivisione della necessità che i futuri professionisti operanti nel sociale siano in grado, a partire da una esperienza concreta sperimentata sia nei tradizionali percorsi di tirocinio obbligatori previsti nel corso degli studi sia negli innovativi strumenti degli stage post-laurea, non solo di leggere e di intervenire su una realtà sociale e su tipologie di bisogno in continuo mutamento ma anche di intervenire attivamente nella promozione e nell'organizzazione dei servizi.
In concreto gli studenti e i laureati dei due corsi di laurea svolgeranno l'attività nei Servizi Integrati di Assistenza Sociale Territoriale (Siast) del Comune per la durata di un anno sotto la supervisione di un tutor. E il lavoro non mancherà sicuramente. Nel 2005, a fronte di una popolazione di circa 366.900 persone, gli utenti dei servizi sociali territoriali sono stati complessivamente (anziani, minori e disabili) 22.029 così suddivisi: 4.025 nel Siast del Quartiere 1, 4.675 nel Siast del Quartiere 2, 2.349 nel Siast del Quartiere 3, 4.193 nel Siast del Quartiere 4 e 6.655 nel Siast del Quartiere 5.
Un altro dato utile per avere il quadro del lavoro dei servizi sociali territoriale è quello che emerge dall'attività di segretariato sociale che si occupa dell'orientamento e dell'informazione dei cittadini in materia di servizi socioassistenziali, sociosanitari e del sociale allargato. Ebbene nel 2005 gli accessi sono stati 5.801 e di questi 3.891 si sono tradotti nell'apertura di cartelle e quindi nell'effettiva presa in carico da parte dei servizi sociale del cittadino dopo che è stato riscontrato un'attività di bisogno e una condizione di necessità e/o fragilità.
A fronte di questa domanda che cresce costantemente l'Amministrazione comunale e l'Azienda Sanitaria 10 di Firenze rispondono impegnando un rilevante numero di assistenti sociali. In totale gli operatori sono 118 così ripartiti: 26 nel Siast/Quartiere 1, 23 nel Siast/Quartiere 2, 15 nel Siast/Quartiere 3, 24 nel Siast/Quartiere 4 e 30 nel Siast/Quartiere 5.
Oltre agli stage e tirocini sul territorio, la convenzione prevede anche la "realizzazione di tesi da parte degli studenti su tematiche ritenuti di interesse comune" e la "realizzazione di progetti speciali orientati a sviluppare attività di conoscenza e iniziative concrete nell'ambito delle varie attività socioassistenziali".