Pomeriggio speciale quello di ieri, giovedì 28 settembre 2006, per l’Everlast Mabo Firenze. Squadra, staff tecnico e dirigenza sono infatti stati ricevuti in Palazzo Vecchio, dove nella Sala di Lorenzo si è svolta la presentazione ufficiale per la stagione 2006/2007. A fare gli onori di casa l’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Eugenio Giani. Proprio Giani ha preso per primo la parola, aprendo la presentazione con un discorso introduttivo. “Con questa presentazione abbiamo voluto far sentire a questa squadra ed a questa società quanto il loro lavoro sia apprezzato e riconosciuto da parte di Firenze.
Al di là di quelli che saranno i risultati, siamo di fronte ad una realtà che si è strutturata bene, che non rappresenta un punto di arrivo, ma uno di partenza. E’ stato costruito tanto in questi ultimi anni, da quando è arrivato Bastagli, un personaggio senza il quale in basket a Firenze non ce l’avrebbe fatta. Con l’arrivo suo e dell’Everlast ha portato entusiasmo ed energie organizzative. In questa stagione, con l’aggiunta di un altro sponsor di grandissimo rilievo come Mabo, è stato fatto un ulteriore passo in avanti.
È doveroso quindi un grazie per tutto questo, per tutto quello che è stato costruito e per quello che verrà costruito. Certo il vero successo ci sarà con il raggiungimento della tanto agognata promozione, ma Firenze si sente già orgogliosa di questa squadra e di questa società. In questo senso sento il dovere ancora una volta di fare un appello alla città ed ai fiorentini, affinché rispondano a quanto ha fatto l’Everlast Mabo Firenze, andando al Mandela Forum a sostenere questa realtà.
Dal punto di vista dell’Amministrazione comunale, so che ci sono delle difficoltà per quanto riguarda le strutture del Palasport, così come difficoltà persistono nell’avere a disposizione spazi per far allenare le squadre di questa società. Posso dire che faremo di tutto per far sì che tutto possa essere risolto e che questa grande realtà possa svolgere al meglio il suo lavoro”. La presentazione è proseguita poi con gli interventi di quattro esponenti dell’Everlast Mabo. Prima di tutti il presidente Alessandro Casalini che ha rivolto il suo “in bocca al lupo alla squadra.
Teniamo duro sempre e cerchiamo di andate in Legadue”. Poi ha brevemente parlato il GM Pierpaolo Perulli, che ha fatto due appelli uno “affinché la situazione per quanto riguarda il Mandela Forum e le altre strutture per fare basket della città migliori, perché in questo modo si fa fatica a “fare pallacanestro” nel modo giusto” e l’altro alla gente di Firenze “perché abbiamo bisogno di gente che ci stia sempre vicina”. Ha invece parlato di occasione da sfruttare Gianluca Baccani, portavoce della Mabo e della società: “Firenze ha davanti a sé una grande occasione.
Ci sono due sponsor, due realtà imprenditoriali che hanno scommesso forte sul basket a Firenze. E’ un’occasione da cogliere, da parte di tutti. Vogliamo vedere delle risposte rapide”. Chiusura finale poi per il patron dell’Everlast Alessandro Bastagli, che ha parlato a ruota libera di tante tematiche: “Gli ultimi mesi non sono stati facili. Parlando anche con Falsini della Mabo, siamo rimasti amareggiati per le condizioni in cui ci troviamo a fare basket in città. Noi abbiamo investito in questo sport per Firenze, per la città e per i fiorentini.
Anche questa volta abbiamo cercato i migliori, sia per quanto riguarda l’allestimento della squadra che per quello che riguarda la strutturazione della società. Insieme alla Mabo, siamo riusciti a coinvolgere altre famiglie e realtà imprenditoriali di primo piano fra cui la Mef. In questo momento Firenze ha tante risorse, per questo credo che, da parte sia delle istituzioni che della gente di Firenze, ci sia bisogno di un segnale forte, di una risposta concreta a tutti gli sforzi che abbiamo fatto.
Non si può continuare a vivere di ricordi, del basket che fu. Ripeto, spesso ci troviamo a lavorare in situazioni di disagio. Tutti dovrebbero fare un passettino indietro, perché ripeto, noi abbiamo fatto questi investimenti e stiamo facendo questi sforzi per Firenze. Le famiglie e gli sponsor che seguono adesso il basket passano, l’importante è che rimanga il basket a Firenze, perché questa disciplina, che speriamo di poter vedere presto in serie A, è un patrimonio della gente di Firenze.
L’incontro con Giani in questa sala di Palazzo Vecchio deve essere un simbolo di unione fra la nostra realtà e la città. Parlando della squadra, dico che abbiamo un gruppo che può fare bene. Ho visto gente orgogliosa, che non ha voglia di mollare. Siamo al terzo anno e questa volta facciamo veramente sul serio. Lo devo capire tutti, i tifosi prima di tutto. Spero che ci stiano vicini in tanti, a partire da domenica, dove potranno entrare gratis, ma anche nel futuro con la campagna abbonamenti che abbiamo lanciato”.
La presentazione si è conclusa con la consegna a tutti i giocatori dell’Everlast Mabo da parte dell’Assessore Giani dei gagliardetti di Firenze. Un nuovo simbolo di grande sintonia. Ora parola al campo. Domenica si comincia.