Livorno, 2 settembre 2006 - L’Europa non è così vicina al cittadino, al giornalista il compito di “avvicinarla”: è questo l’obiettivo con cui nasce “Go Local - L’informazione europea per il dialogo e il dibattito a livello locale”, un seminario di formazione per giornalisti che si svolgerà alla Fondazione Lem di Livorno venerdì 6 e sabato 7 ottobre prossimi .
Il corso, gratuito, è rivolto ai giornalisti della carta stampata, radio, tv e giornali on line, ma anche ai giornalisti degli uffici stampa ed ai responsabili della comunicazione degli enti locali della Toscana.
Ad organizzare l’iniziativa sono il Coordinamento delle Antenne Europe Direct della Toscana, i Comuni di Firenze, Grosseto e Livorno, con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Come ha spiegato nel corso della conferenza stampa l’assessore alle politiche comunitarie del Comune di Livorno, Govanna Colombini, l’obiettivo è quello di fornire tecniche, contatti e strumenti per “costruire” una corretta approfondita e diffusa informazione sull’attività dell’Unione Europea.
< Questo seminario sarà utile ai giornalisti per orientarsi nella gran mole di avvenimenti europei e ad individuare le notizie che abbiano ricadute sulle realtà locali: dalle direttive del Parlamento Europeo in materia di lavoro , alle numerose possibilità per imprese e per studenti (corsi di formazione, finanziamenti di progetti, ecc. >.
Nelle due giornate in cui è articolato il seminario si alterneranno interventi di relatori di rilievo appartenenti al mondo della comunicazione, dibattiti e workshops riguardanti i tre mezzi di comunicazione più importanti: stampa, radio e televisione.
Sarà inoltre offerta la possibilità ai giornalisti di entrare in contatto con colleghi che lavorano in una dimensione “europea”. Tra i relatori saranno presenti infatti anche Isabella Pucci, responsabile del notiziario Europa-Regioni dell’Ansa di Bruxelles e Paolo Ranfagni, della rappresentanza di Bruxelles per la regione Toscana.
Come è spiegato anche nel “Libro Bianco” su una politica europea di comunicazione,“Negli ultimi anni, tutte le istituzioni dell’Unione Europea hanno dato particolare nuovo rilievo alle attività di comunicazione.
Tuttavia, l’impressione generale è che occorra fare di più. La comunicazione è rimasta un po’ troppo una ‘cosa di Bruxelles’ e si è concentrata principalmente sul compito di informare i cittadini su cosa fa l’Unione Europea mentre è stata rivolta una minore attenzione all’ascolto delle idee dei cittadini”. Il seminario va appunto nella direzione di colmare questa lacuna.
Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione; inoltre, i partecipanti saranno segnalati per i corsi di formazione a Strasburgo del Parlamento Europeo.