Livorno, 20 settembre 2006 - Venerdì prossimo 22 settembre si terrà a Livorno il convegno Il Futuro della pesca nel Mediteranno, promosso dal Comune di Livorno e dal CIBM- Consorzio Interuniversitario di Biologia Marina.
Ospitato nella sede della Fondazione L.E.M. – Livorno Euro Mediterranea (piazza del Pamiglione) il convegno offrirà l’occasione per affrontare il tema pesca in tutte le sue sfaccettature: da un punto di vista storico-culturale, con la riscoperta e la riproduzione in stampa anastatica di un antico volume dell’avvocato Pietro Coccoluto Ferrigni ( più noto come Yorich, giornalista- critico teatrale), edito nel 1886 e intitolato “La piccola pesca e le paranzelle”; ma anche sotto il profilo scientifico, grazie ai contributi di due prestigiosi centri di ricerca presenti a Livorno, il CIBM e l’ARPAT-Area Mare; così come avranno spazio le questioni giuridiche ed economiche del settore, che saranno analizzate e sviluppate da esperti della materia a livello nazionale ed internazionale.
Il tutto unito da un filo, quello della salvaguardia delle risorse rinnovabili marine.
Il fenomeno del sovrasfruttamento delle risorse biologiche marine si è infatti presentato da secoli ed è, oggi, l’aspetto più preoccupante.
Si inizia così con la presentazione di un volume che, già nell’ottocento, segnalava l’opportunità che venissero emanate regole per regolamentare le attività di pesca e frenare il fenomeno del sovrasfruttamento, per sviluppare poi gli aspetti di maggiore attualità connessi alla valutazione e gestione delle risorse marine.
