Omaggio alle immagini su Pinocchio al cinema e in tv alla Cineteca di Castello (via Reginaldo Giuliani 374). L'ultimo appuntamento col cinema di Firenzestate 06 comincia domani martedì 19 settembre fino al 23. Ogni giorno spettacoli alle 17,00 e 18,30/20,30 e 21,30 e sempre in sala.Pomeriggio ingresso per under 17 e over 65 a 2 euro. Prenotazioni delle scuole per proiezioni al mattino , tel. dalle 16,30 al 055 450749 C'era una volta il burattino di legno, la creatura di Collodi per un suo libro diventato internazionale, spesso arricchito dagli editori con tante illustrazioni, da Mussino al nostro Roberto Innocenti, divenute oggetto di culto.
C'è chi l'ha riraccontato a fumetti (Jacovitti,Rodari-Verdini) e chi lo ha reinventato per i film con variazioni tra la fiction , il cartone animato.il musical .Dall'agile attore Polidor della prima versione per il cinema muto datata 1911 e realizzata in Italia da Giulio Antamoro (oggi alle 21,30 e sabato 23 alle 17,00) all'animazione tutta artigianale del fiorentino Giuliano Cenci che giovedì 21 dalle 17 sarà presente alla Cineteca per presentare e discutere il suo "Burattino di nome Pinocchio" del 1972.
Proprio in quegli anni Pinocchio comincia a essere visto come bambino più che come burattino. E' la scelta del film televisivo in cinque puntate chiuse di Luigi Comencini riscritto e sceneggiato da Suso Cecchi D'Amico di sangue fiorentino,interpretato Nino Manfredi nel ruolo di Geppetto,da Gina Lollobrigida come Fata turchina,da Franchi e Ingrassia ,il gatto e la volpe e con il piccolo toscano Andrea Balestri protagonista (tutti i giorni un episodio dalle 20,30 alle 21,30) .E passano per questa scelta anche Nuti ( mercoledì alle 21,30) e Benigni (giovedi alle 21,30) più adulti che bambini.
Andando avanti ,negli ultimi anni il burattino fatto uomo che c'era una volta non c'è quasi più,c'è invece il robot che diventerà o vorrebbe diventare uomo . A dare l'avvio a questa tendenza è Steve Barron ,regista esperto in tecnologie,nelle sue belle "Straordinarie avventure di Pinocchio",film in costume con Martin Landau nei panni di un Geppetto inventore di un avveniristico burattino meccanico che si muove come un robot (venerdì alle 21,30).Dopo viene "A.I. Intelligenza artificiale" firmato da Spielberg che ripercorre la storia di Collodi e rende omaggio a Pinocchio con cui si identifica il suo robot molto umano ma senza emozioni e età (sabato alle 20,30).
E ancora dopo l'ultimo film d'animazione con un Pinocchio che diventa ecologista e antitecnologico.