L’Arezzo domina al Matusa di Frosinone ma non riesce a centrare la prima vittoria in campionato.
Zero a zero al termine di novanta minuti in cui gli amaranto hanno colpito un palo, fallito un rigore (è il secondo consecutivo) e gettato alle ortiche almeno altre due ottime occasione. Non pervenuto il Frosinone pericoloso solo nel recupero con Margiotta ma oggi uscire sconfitti per la banda di mister Conte sarebbe stato davvero troppo.
Formazione annunciata nell’Arezzo con Bremec tra i pali, in difesa Galeotto a destra, centrali Terra e capitan Conte al rientro e sulla sinistra Lombardi.
A centrocampo Bricca, Di Donato e Roselli con sulle ali Bondi e Croce, unica punta Floro Flores.
Di contro Iaconi presenta Chiodini in porta, retroguardia con Antonioli e Pagani in mezzo, sulle corsie laterali Carbone e Di Venanzio, linea mediana composta da D’Antoni preferito a Rimoldi, il solido Perra , a destra Fialdini , sulla parte opposta spazio a Lodi con Di Nardo a dar manforte all’italo –venezuelano Margiotta.
Si gioca su un campo molto allentato dalla tanta pioggia caduta prima della gara, pioggia che non è mancata anche per tutto il primo tempo.
L’Arezzo parte fortissimo e al 2’ potrebbe già passare grazie ad un rigore decretato dal signor Orsato per un atterramento netto di Antonioli su Floro. Sulla palla va lo stesso Floro che però calcia centrale e bravo è Chiodini a respingere. Passano sette minuti e amaranto ancora ad un passo dal gol, si esalta Bondi che una serpentina fantastica salta avversari a ripetizione ma la sua conclusione va a finire sul palo.La partita si fa con il passare dei minuti più equlibrata ma è sempre l’Arezzo ad avere le redini del gioco e alla mezz’ora è Roselli di testa a sfiorare la rete, ma poco dopo è Floro a fallire un’occasione ghiottissima quando sfruttando un indecisione di Pagani calcia clamorosamente a lato da ottima posizione.
La reazione dei ciociari è tutta in un gol annullato a Di Nardo per evidente fallo di mano.
Si va al riposo ma al rientro in campo la musica non cambia con gli amaranto che assediano il fortino gialloblù. Al 2' tirocross di Galeotto che per poco non sorprende Chiodini che al 17' si supera deviando in angolo una conclusione di Bondi dopo un pregevole scambio con Floro. Comincia la girandola delle sostituzioni con Iaconi che richiama prima Di Nardo e poi D’Antoni per inserire
Castello e Rimoldi, dall’altra parte mister Conte toglie uno stanco ma positivo Bondi per Vigna.
Alla mezz’ora sembra la volta buona ma ancora una volta Floro dimostra di non essere in giornata mandando a lato di testa da distanza ravvicinata. Entrano anche Lacrimini per un deludente Lodi e Chiappara per Croce. Gli amaranto ci provano ancora al 40’ con Bricca che conclude da fuori area ma Chiodini smanaccia in corner e al 47’ , come già raccontato, Margiotta sull’unico svarione di un attentissimo Conte ha la palla per segnare ma cicca clamorosamente la sfera.
Finisce a reti inviolate con l’Arezzo che come una settimana fa si mangia le mani per una vittoria gettata al vento.
Martedì sera arriva il Napoli , una grande sfida l’ideale per apporre il primo sigillo di questo campionato. [Alessandro Bianchi]
Frosinone: Chiodini,Carbone,Antonioli,
Pagani,Di Venanzio,Fialdini,Perra,D’Antoni,Lodi,Di Nardo,Margiotta
A disp.: Zappino,Pellè,Lacrimini,Rimoldi,Galasso,Castello
All.: Ivo Iaconi (in panchina Umberto Marino)
Arezzo: Bremec,Galeoto,Conte,Terra, Lombardi,Bricca,Di Donato,Roselli,Croce,Bondi,Floro Flores
A disp.:Marconato, Ranocchia,Capelli,Vigna,Simonetta,Chiappara,Barbagli
All.: Antonio Conte
Arbitro: Daniele Orsato di Schio
Assistenti: Mensini – Iannello
Ammoniti: Di Donato,Carbone,Fialdini, Perra, Conte,
Roselli
Angoli:<7B> 5 a 1 per l’Arezzo
Minuti di recupero: 2' pt,
3' st
Spettatori: 10.000 circa
Note: giornata piovosa, terreno molto
allentato