Vendemmia al via sulle colline di Scandicci. Da oggi si parte da Mosciano con l’azienda agricola ‘Il Diluvio’ di Pieralberto Pinucci che, insieme ad altre realtà della zona, darà il via ufficialmente al taglio dei grappoli, per quella che si annuncia come un’annata di ottima qualità anche per il Chianti Colli Fiorentini.
“I sopralluoghi effettuati dai nostri esperti nella zona – spiega Simone Tofani, responsabile del settore tecnico della Cooperativa Agricola di Legnaia – hanno evidenziato un grado zuccherino molto alto nei grappoli, anche se siamo ancora lievemente indietro per quanto riguarda i polifenoli.
Nel complesso, per l’area dei Colli Fiorentini, fra Scandicci, Lastra a Signa e Montespertoli, si registrano uve di notevole qualità, per i vari vitigni presenti, principalmente Sangiovese, Cabernet e Merlot, e questo fa prevedere un Chianti di ottimo livello, con un buon corpo, buon livello alcolico e ottimi aromi. La prossima settimana si partirà anche nella zona di San Vincenzo a Torri, a Bagno a Ripoli e in Valdisieve. Si arriverà probabilmente a fine settembre, invece, nelle zone più alte e nell’area del Chianti Classico, Greve, Radda, Panzano, dove la maturazione dell’uva è più indietro”.
Sulle colline di Scandicci si è deciso di anticipare di qualche giorno la vendemmia per cogliere il momento atmosfericamente propizio.
“Attendere – ammette Tofani – è un rischio. Se dovesse iniziare a piovere sarebbe un disastro, perché rischieremmo di doverci trovare a fare i conti con marciumi e muffe difficili da controbattere. Siamo troppo vicini alla vendemmia e quindi i possibili interventi sarebbero solo con prodotti a bassissimi tempi di carenza. Adesso, con clima asciutto e sole, il momento è ideale”.