La straordinaria voce di Alan Farrington, vocalist e compositore inglese, dal tono degno dei più grandi crooner della storia della musica contemporanea italiana, accompagnato dal maestro Sandro Gibellini, chitarrista di Mina, di Lee Konitz e di molti altri musicisti internazionali, avrà il compito di inaugurare l’apertura del piccolo, delizioso, teatrino Privato dei Marchesi Incisa della Rocchetta, nella tenuta di San Guido a Bolgheri. Per questa inaugurazione i Marchesi produttori del vino “più buono del mondo”, hanno voluto organizzare una serata particolare all’insegna del loro fiore all’occhiello, quel nettare conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, abbinando alla degustazione dei vini e alle prelibatezze gastronomiche preparate dal ristorante La Magona di Bolgheri, uno spettacolo che sia all’altezza di tali prelibatezze.
Domenica 10 settembre a partire dalle 20,30 tra un assaggio di ricette tipiche della cucina bolgherese e la degustazione di un prezioso e profumato bicchiere di Guido Alberto, o di Le Difese oppure ancora di Sassicaia, si arriverà alle 22,00 quando salirà sul palcoscenico del teatrino Alan Farrington per una straordinaria jazz session con il chitarrista Sandro Gibellini. Alan Ferrington inglese, nato in un paese vicino a Liverpool, inizia la sua carriera di musicista giovanissimo e nel 1974 viene chiamato con la sua band a suonare negli Stati Uniti.
Inizia così la sua attività da professionista e l’incontro con il vasto pubblico. Nel Maryland frequenta un’autorevole scuola di canto per perfezionare, ancora di più, l’intensità e l’estensione vocale. Dopo il periodo statunitense si trasferisce in Italia, prima a Roma e poi a Milano, dove registra due dischi per la “Polygram”: “Shout On” e “No News, Bad News”. Fonda la “Alan Farrington Band”, avvalendosi di pregevoli musicisti. Nel 1993 è presente come bassista e vocalist nella tournee di Alberto Fortis.
Nello stesso anno registra “Frank my Dear”, tributo a Frank Sinatra, un album magico registrato on air. Sempre quell’anno registra 2 cd per La Demetra Edizioni sulla storia del BLUES. Forma con dieci cultori la “Alan Farrington Brass Band”. Nel 2002 come bassista e cantante entra di nuovo in studio per incidere, con il suo Hammond Trio, l’album “Lounge out”. Canta nel cd “The illusion” dove suonano Winnie Colaiuta e Pino Palladino. Nel 2003 realizza il dvd “No smoking Live Tv Show” e nel 2005 incide il nuovo album: “Easy way out”.
Sandro Gibellini, il chitarrista che accompagna Alan Farrington ha suonato con molti musicisti italiani e stranieri come per esempio Lee Konitz, Mel Lewis, Al Grey, Dave Schnitter, Jimmy Owens. Con quest' ultimo partecipa al festival di Pori (Finlandia). Dall'84 al 91 fa parte della big band della RAI di Milano. Suona in Francia con Dado Moroni, Jimmy Woodie e Alvin Queen e entra poi nel quartetto di Tullio De Piscopo col quale partecipa ai festival jazz di Sanremo e di Roma e a Umbria Jazz. Suona col quintetto "Reunion" con Franco Testa, Pietro Tonolo, Danilo Rea e Roberto Gatto, con il quale incide il CD "Flight Charts and Planes".
Fa parte della Grande Orchestra Nazionale di Jazz. Nel ‘95 suona con Gerry Mulligan . Nel gennaio ‘97 è stato invitato al "Midem" di Cannes a rappresentare l'Italia in un meeting tra i migliori chitarristi europei. Registra con Larry Schneider, Andrea Dulbecco, Dodo Goya e John Arnold "Summertime In Sanremo". Nel CD "You And The Night And The Music"suona con Ares Tavolazzi e Mauro Beggio. Con Barbara Casini e Lee Konitz incide un CD per la Philology. Nel dicembre dello stesso anno viene invitato, insieme al trombettista Fabrizio Bosso, al festival internazionale di jazz dell'Avana (Cuba).
Come docente ha tenuto seminari a fianco di musicisti come Carl Anderson, Buster Williams, Ben Riley, Rachel Gould. Nel campo della musica leggera ha lavorato con Bruno Lauzi, Fabio Concato e ha suonato in diversi dischi di Mina.
Quota di partecipazione alle serata 30 euro a persona
E’ consigliabile prenotare ai numeri 0565 762003 mob.348 8979750 - 340 9210378