Firenze 5 settembre 2006- Al via mercoledì 6 settembre l'edizione 2006 del Live Rock Festival of Beer nei Giardini Ex Fierale ad Acquaviva di Montepulciano (SI), che con una capienza di cinquemila persone costituiscono da dieci anni lo scenario della manifestazione di cultura giovanile più importante della provincia di Siena. Nella serata inaugurale le luci si accendono alle 21.30 su Alberto Castelli - prestigiosa firma di XL e La Repubblica - che con il celebre dj bolognese Pier Tosi propone reading, video selection e dancehall al profumo di Giamaica per un esclusivo tributo multimediale dedicato a Bob Marley, il profeta del reggae.
A seguire, reduci dal successo del mitico Sziget Festival di Budapest, saliranno sul palco Enzo Avitabile e i Bottari del Portico per un travolgente concerto di percussioni con botti, tini e falci su arcaici ritmi processionali. Sarà solo il primo assaggio dell'eclettica programmazione del festival, che nelle serate a venire conta tra l'altro le esibizioni di Orchestra di Piazza Vittorio, Afterhours e Baustelle. Infatti la manifestazione, ideata e gestita dai giovani del Collettivo Piranha in collaborazione con il Comune di Montepulciano, fin dagli esordi ha sempre voluto offrire un momento alternativo di aggregazione, proponendo i gruppi più originali, mescolando generi musicali diversi e valorizzando creazioni innovative.
Ad Acquaviva saranno quindi cinque giorni di libera creatività a ingresso libero, connotati dal graffiante progetto grafico del croato Danijel Zezely, uno tra i più brillanti illustratori della nuova generazione. Arte contemporanea anche negli spazi liberty del Teatro dei Concordi, dove l'associazione culturale perugina C.a.l.m.a. (centro anime lente meticolosamente amanti) propone in abbinamento al festival la collettiva “Dove sono gli attori 2006”. Nel parco dell'Ex Fierale sono inoltre in funzione un pub (caratterizzato da una denominazione dei panini che rende omaggio alle leggende del rock), una pizzeria (che sforna ogni sera centinaia di leccornie), un ristorante (fucina di piatti tipici della tradizione toscana accompagnati dai migliori vini locali) e naturalmente la birreria, con le migliori marche internazionali alla spina e in bottiglia.