Un bus speciale per portare i piccoli bielorussi dall’aeroporto di Milano fino a Firenze e viceversa. E’ il servizio offerto dalla società di trasporto pubblico Li-nea spa, per dare il proprio contributo all’accoglienza, in Toscana, dei piccoli che vivono nell’area di Chernobyl e che ancora oggi subiscono le conseguenze del terribile disastro nucleare. Proprio per migliorare le proprie condizioni di salute è per loro molto importante poter trascorrere brevi periodi lontano da casa, in un clima favorevole e in un luogo che permetta loro di sottoporsi ad eventuali cure e accertamenti medici.
Il Quartiere 4 di Firenze, grazie anche alla disponibilità di diverse famiglie della zona ad accogliere in casa i piccoli bielorussi, ha deciso anche quest’anno di ospitare un gruppo di 19 bambini, fra i sette e i nove anni, più quattro accompagnatori. La società di trasporto pubblico Li-nea ha deciso di contribuire in prima persona al progetto, mettendo gratuitamente a disposizione un bus e un autista per portare i piccoli da Milano a Firenze e per poi riaccompagnarli a Milano il prossimo 27 settembre, a soggiorno concluso.
Un gesto di solidarietà in aiuto dei piccoli di Chernobyl. (mr)