(Genova,23 agosto) La Fiorentina esce dalla Tim Cup. Sconfitta per uno a zero da un Genoa più determinato e, forse, più in forma,la squadra viola fallisce il primo traguarda della stagione. La partita col Giarre,nonostante la vittoria, aveva evidenziato alcune lacune nel gioco e nella forma fisica, che hanno impedito,questa sera, di superare il Genoa,squadra tecnicamente inferiore ai Viola. Occorerà maggior grinta e determinazione per affrontare un campionato con un handicap di meno diciannove punti.
La squadra viola è forte ma non si può permettere amnesie o distrazioni per raggiungere la salvezza. Anche Prandelli è apparso visibilmente preoccupato "Questa partita fa riflettere molto- ha dichiarato l'allenatore viola- Voglio vedere una squadra umile che lotta che gioca al bel calcio ma che sa soffrire in campo. Non sono preoccupato per il gioco perchè sono convinto che sapremo migliorare, è la mentalità che deve cambiare. Quella di una squadra che deve partire da - 19 in campionato e deve risalire la china.
Non si può aspettare che qualcuno ci regali qualcosa. Il Genoa ha fatto una buona partita e questo ci deve servire da monito per quello che troveremo nel corso dell'anno. Loro sono stati bravi a ripartire in certe situazioni, noi sottorete siamo stati poco precisi. Domani voglio rivedere in campo la squadra che sta preparando una stagione in salita. Analizzeremo la sconfitta nei dettagli e vedremo dove abbiamo sbagliato con attenzione. La squadra non può pensare di giocare sempre il pallone in tutte le condizioni come in allenamento, deve lottare ed essere essenziale in alcune situazioni di gioco.
La giornata di oggi servirà come biglietto da visita per l'accoglienza che troveremo su tutti i campi in questa stagione".
AL