"È praticamente inutile spendere soldi pubblici per riqualificare una zona o un giardino se poi si permette di fare esistere una struttura come quella del CPA che, specialmente la notte, è luogo di ritrovo di gente poco raccomandabile. È assurdo continuare a permettere che il parco in via di Villamagna sia pressoché incustodito ed alla mercè di prostitute, dei loro clienti e di tossicodipendenti. La zona è e resta degradata e gli interventi per un veloce ed estemporaneo maquillage sono solo velleitari.
La mattina dopo, quello che resta, è sotto gli occhi di tutti, specialmente dei bambini che vorrebbero giocare e divertirsi nei giardini". È quanto hanno dichiarato il consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Giovanni Donzelli ed il consigliere al Quartiere 3 Giovanni Gandolfo che hanno presentato anche un'interrogazione scritta per avere spiegazioni sull'attività svolta dal locale in via di Villamagna che vende, anche di notte, bottiglie di alcolici e generi alimentari. La stessa interrogazione è stata presentata anche al Quartiere 3 dal consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Gandolfo.
Giovanni Donzelli e Giovanni Gandolfo chiedono che "sia chiuso e sgomberato il CPA e che tutto il parco sia recintato e chiuso durante le ore notturne". "Mi viene da ridere a sentire che c'è chi parla di degrado riferendosi al parco di Villamagna. Questo succede con chi ha l'abitudine di rappresentare una realtà che non esiste nelle dimensioni in cui viene descritta, estremizzandola". È quello che risponde Andrea Ceccarelli, presidente del Quartiere 3, rispondendo alle affermazioni dei consiglieri di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e Giovanni Gandolfo che hanno anche presentato un'interrogazione scritta chiedendo la chiusura notturna del parco, la sua recinzione e lo sgombero del CPA.
"Il parco - prosegue Ceccarelli - ha le stesse presenze degli altri parchi e così, possono capitare, tra le centinaia di persone che giornalmente vi trascorrono un po' di relax, anche alcuni episodi di vandalismo e frequentazioni un po' particolari però questo non può fare affermare che il parco è degradato e pericoloso. Non sono certo la regola ma solo episodi sporadici. Il parco è pulito e vissuto anche grazie alle iniziative dell'Estate fiorentina. Infine, per quello che riguarda la presenza del CPA, - conclude il presidente del Quartiere 3 - non è possibile sostenere, senza provarlo, che se ci sono episodi di vandalismo questi sono da attribuire ai frequentatori del centro sociale.
Comunque verificheremo se al CPA vengono somministrati alimenti e bevande e se i gestori sono in possesso di regolare licenza". (mr)