Arpat dal 2003 partecipa a un progetto, in collaborazione con altri enti istituzionali. Il progetto Battistero coordinato dall’Istituto per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali del CNR, si occupa di monitorare l’impatto ambientale sui beni artistici del centro fiorentino in particolare sulle porte bronzee del Battistero; quella nord situata a 3m dalla strada e quella sud che invece si affaccia si un’area pedonale. A tale scopo sono stati posti sul posto dei campioni simulanti i materiali originali e sui quali viene effettuato un monitoraggio continuo sugli effetti degli agenti fisici, chimici e biologici. Arpat ha curato la parte relativa agli agenti inquinanti, soprattutto si è interessata del rilevamento delle polveri sospese e l’analisi delle stesse in laboratorio.
L’impatto dell’inquinamento atmosferico sui beni di interesse storico-artistico esposti all’aperto: il progetto Battistero
