4 agosto 2006- Il Parlamento, in sede di approvazione del Documento di programmazione economica e finanziaria per gli anni 2007-2011, ha varato una risoluzione nella quale il governo si impegna, tra l’altro, a sostenere i territori caratterizzati da situazioni di svantaggio naturale, come le zone di montagna e le isole, garantendo un finanziamento adeguato anche al Fondo per la montagna. In materia di finanza decentrata, inoltre, la risoluzione esprime la necessità di definire, di concerto con gli enti regionali e locali, un accordo per la gestione della finanza territoriale che restituisca autosufficienza fiscale al sistema delle autonomie regionali e locali.
Il presidente della Comunità Montana Val di Merse, Giulio Carli, il presidente della Comunità Montana del Cetona, Marco Macchietti ed il presidente della Comunità Montana dell’Amiata – Val d’Orcia, Giuliano Simonetti esprimono la loro soddisfazione in merito alle decisioni del Parlamento. “Con questa risoluzione, che verrà attuata concretamente con la Finanziaria 2007 – spiegano Carli, Macchietti e Simonetti – il Parlamento ha sostenuto e riconosciuto le esigenze dei territori e degli enti montani, finanziando adeguatamente il Fondo per la Montagna e promuovendo adeguatamente il raggiungimento del federalismo fiscale.
In linea con le disposizioni dell’Unione Europea, il Parlamento ha inoltre riconosciuto la montagna come territorio naturalmente svantaggiato, aprendo la strada a possibili agevolazioni e incentivi nell'ambito dei servizi e degli investimenti nei territori montani”.
