12 luglio 2006- “Degustar per mare”: questo è il titolo dell’iniziativa che vede come soggetto esecutore e partner qualificato l’Enoteca Italiana di Siena. L’iniziativa, in programma venerdì 21 luglio, vedrà protagonisti i vini della Maremma offerti in degustazione a bordo della motonave “Ulisse”. Si tratta di una delle proposte della campagna “Vino è”, lanciata da Unavini (Unione Nazionale tra le Associazione di produttori vitivinicoli) e finanziata con il Contributo della Comunità Europea e dell’Italia.
L’imbarcazione partirà venerdì 21 luglio alle 9,30 dal porto di Punta Ala e, per tutta la giornata, solcherà il mar Tirreno facendo tappa in alcuni dei più bei centri portuali dell’Isola d’Elba, da Portoferrario a Porto Azzurro.
L’evento di Punta Ala ha come obiettivo quello di diffondere la conoscenza dei vini e dei vitigni autoctoni del Vecchio Continente e offre inoltre un’anteprima assoluta nel campo delle pubblicazioni enologiche.Verrà infatti presentata alla stampa una eno-mappa geografica, la prima del genere in Europa, che riproduce le aree vitivinicole di qualità del nostro continente.
L’eno-mappa riguarda tutti i Paesi che fanno parte dell’Unione Europea e sarà in distribuzione gratuita, assieme a tutto il materiale divulgativo della campagna “Vino é” (opuscoli, libri, cartine geo-enologiche delle Doc e Docg italiane), in occasione della degustazione aperta al pubblico in programma venerdì 21 luglio alle ore 21 (info e prenotazioni, fino a max 100 persone: tel 0577 228819, email segreteria@enoteca-italiana.it) presso il porto di Punta Ala, a bordo della motonave “Ulisse”, imbarcazione di 25 mt, con doppio ponte in legno di mogano, che in mattinata nelle acque tra Punta Ala e l’isola d’Elba ospiterà invece una conferenza stampa per i giornalisti e due degustazioni di nettari del territorio guidate dall’enologo Roberto Bruchi, vicedirettore di Unavini e direttore di Aprovito.
La degustazione offrirà il meglio delle produzioni vitivinicole costiere delle provincie di Grosseto e di Livorno.
A partire dal Montescudaio, doc emergente (6200 ettolitri prodotti nel 2005), passando per la Val di Cornia, territorio a nord di Piombino, che con 10.400 ettolitri usciti dalle cantine nell’ultima vendemmia è la seconda Doc della costa livornese dopo le mitiche Bolgheri e Bolgheri-Sassicaia (28mila ettolitri nel 2005, 25.500 di rossi), fino ad arrivare alla Doc Ansonica Costa dell’Argentario, vino bianco tra i più importanti del Grossetano, dalle grandi potenzialità (6000 ettolitri prodotti nel 2005) e ai nettari insulari della Doc Elba, dove prevalgono i bianchi pregiati (4000 quintali contro i 2800 dei rossi), e dopo avere toccato aree più interne di valore indiscusso, come il Morellino di Scansano, che detiene il primato di produzione (80.000 ettolitri circa nella vendemmia 2005) tra le 9 doc della provincia di Grosseto, seguito dal Bianco di Pitigliano (16mila ettolitri), storica Doc nata nel 1966, dal Monteregio di Massa Marittima (14.300 ettolitri), perla enologica prodotta anche tra Castiglione della Pescaia e Follonica, dalla Doc Capalbio (10.800 ettolitri), dal “rampante” Montecucco (circa 9000 ettolitri), e poi da Sovana, Parrina e dall’Igt Maremma Toscana, che nelle versioni rosso e bianco, raggiunge quota 80mila ettolitri prodotti nel 2005.
La degustazione organizzata da “Vino è”, quindi, offre l’opportunità di avvicinarsi a vini importanti e di entrare in contatto con una realtà vitivinicola interessante dal punto di vista economico, legata ad un territorio tra i più belli d’Italia, ricco di giacimenti culturali ed enogastronomici.
La provincia di Grosseto, infatti, rappresenta con i suoi vini il 9% della produzione della intera Toscana (e il 13% della superficie coltivata a vite), mentre i nettari della costa livornese, i cui vigneti si estendono su circa 2000 ettari di territorio, contribuiscono per il 3% alla produzione vinicola regionale.
