Musipolitana è il titolo della manifestazione che si svolgerà martedì 11 e mercoledì 12 luglio 2006 in Piazza della Passera, organizzato dal C.A.M. (Centro Attività Musicali) in collaborazione con l’ARCI e con il contributo “bandi percorsi di innovazione” del CE.S.VO.T. (Centro Servizi Volontariato Toscano). La manifestazione si avvale inoltre del prezioso aiuto e contributo di Stefano Di Puccio dei Quattro Leoni.
Il termine MUSIPOLITANA altro non è che una banale contrazione fra le parole musica e metropolitana e trae spunto dall’attività di tutti quegli artisti che nelle grandi metropoli, in cambio di un piccolo e libero riconoscimento in denaro, offrono un gradevole momento sonoro a tutti coloro che si trovano ad utilizzare il mezzo di trasporto sotterraneo.
Firenze, come sappiamo, è sprovvista di metrò però, quando capita di trovarsi in un sottopassaggio pedonale o in una via del centro, ci si accorge di vivere in una città provvista, nonostante tutto, di ottimi gruppi musicali che contribuiscono a riempire l’aria di buone cose.
Il C.A.M. sta approntando, con l’apertura della nuova sede (la ex fabbrica della Fila completamente ristrutturata e con tanto di sala per concerti), la realizzazione di un progetto che, partendo dalla presentazione di questo festival con musicisti stranieri residenti nella nostra città, arrivi alla creazione di un vero e proprio laboratorio musicale, un “cantiere sonoro” multietnico formato da musicisti stranieri ed italiani.
Nelle due serate dell’11 e 12 luglio interverranno numerosi musicisti di diverse provenienze, in particolare Senegal, Costa D’Avorio, Iran, Romania, Cuba e Perù. I concerti saranno interamente registrati e verrà poi prodotto un cd (anche per scopo promozionale del progetto stesso) distribuito, reperibile quindi già dal prossimo autunno, in vari punti vendita. Con MUSIPOLITANA assisteremo ad una fantastica “giostra”, un viaggio musicale nelle diverse parti del pianeta, con la speranza, anche, di contribuire almeno in parte a far comprendere quale e quanta cultura ed arte si può nascondere dietro un antico strumento sudamericano, africano o arabo.
La presenza di musicisti fiorentini nelle formazioni che si esibiranno testimonia il buon grado di integrazione di molti artisti stranieri presenti a Firenze.
Per tornare al futuro del nuovo progetto del Centro Attività Musicali, dopo l’estate si andrà dunque alla costituzione di un collettivo composto da musicisti stranieri ed italiani con l’intento di dare vita ad una “struttura culturale” capace di impegnarsi su più fronti: dalla didattica ai concerti alle produzione di nuove formazioni.
Grazie ad un babilonico intreccio e fusione di musiche e musicisti chissà, forse fra un po’ di tempo, potremo assistere alla nascita di nuovi, o quantomeno personali, stili musicali.
Ultima cosa, non in termini d’importanza, il C.A.M. sta inoltre allestendo un sito internet dal quale si potrà accedere ad una ricca banca dati (con foto, notizie e sample musicali) dei musicisti che faranno parte del progetto MUSIPOLITANA.
