In questi giorni le 4 giovani cicogne nate in maggio nel nido di Fucecchio iniziano le prime prove di volo: per ora poco più che grandi salti a un paio di metri dal nido, ma nel giro di qualche settimana saranno pronte per il grande balzo nel vuoto, e in agosto si prepareranno per la lunga migrazione verso i lontani quartieri di svernamento africani.
L'immagine della nidificazione del 2006 (prime prove di volo delle cicogne di Fucecchio, foto di Enrico Zarri
Quest’anno la coppia di Fucecchio non è sola, dato che anche le cicogne di Agliana, dopo il fallito tentativo di nidificazione, sembrano essersi trasferite in Padule, e si fanno osservare tutti i giorni sulla piattaforma artificiale appositamente installata proprio di fronte all’osservatorio de Le Morette, nella Riserva Naturale.
Anche è ormai tardi per la deposizione delle uova, i responsabili del Centro di Ricerca sperano che nella prossima stagione riproduttiva la coppia prenda definitivamente possesso della piattaforma, andando ad incrementare la piccola “colonia” nidificante del Padule di Fucecchio.
Senza dimenticare che anche le cicogne nate nel 2005 e nel 2006, una volta raggiunta la maturità sessuale (3-4 anni), potrebbero decidere di fermarsi in zona; secondo la letteratura scientifica, la maggior parte dei giovani sceglie infatti di nidificare a meno di 25 chilometri dal luogo di nascita.
Sembra proprio che il Padule di Fucecchio, dopo secoli di assenza, stia diventando davvero terra di cicogne, grazie ai progetti di allevamento e reintroduzione in natura realizzati dalle associazioni ambientaliste, ma anche ai grandi interventi di manutenzione e ripristino ambientale effettuati negli ultimi dieci anni all'interno della Riserva Naturale.