“C’è un muro contro un muro sul termovalorizzatore di Case Passerini e l’unica soluzione praticabile è quella del referendum consultivo”. Il consigliere di Forza Italia Massimo Lensi rilancia, con forza, l’ipotesi della consultazione popolare per far decidere, direttamente, i cittadini in merito alla realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione della Piana. “Ci sono cittadini arrabbiati ed amministratori che hanno dimostrato incapacità nel trovare una sintesi condivisa per affrontare quella che, già oggi, è l’emergenza rifiuti.
Un anno fa il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini dichiarava: No a veti sui termovalorizzatori, chiudendo così qualsiasi percorso partecipato. In realtà, in un anno – chiosa Lensi – rileviamo che l’unica novità proposta dalla Regione Toscana su questo fronte è l’unificazione delle società che si occupano di rifiuti: una holding, un potente soggetto politico, che nasce e che avrà una bella torta da spartire. Tutto il Consiglio provinciale dovrebbe riflettere sulla nuova holding.
Questo tipo di politica non porta soluzioni, porta ai ricorsi, porta alla lotta politica forte. L’amministrazione ha lo strumento per trovare una soluzione ed è nel nostro statuto: è il referendum, il ricorso alla democrazia diretta. E lo dico anche da radicale: è questo lo strumento che serve per uscire da questo percorso che ormai è in un vicolo cieco. Il rischio di far precipitare la situazione in un’emergenza e in una conflittualità sociale è ormai dietro l’angolo. Il referendum consultivo è, in questo senso, uno strumento che potrebbe aiutare ad un dibattito più consapevole e ad una vera partecipazione democratica”.