Firenze, 30 Giugno 2006- In Toscana 12.459 aziende e 47.870 dipendenti hanno già aderito a Fondartigianato, il Fondo interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori nato nel giugno 2004 e promosso da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Cgil, Cisl e Uil.
Fondartigianato è assolutamente gratuito, visto che si finanzia mediante il contributo, pari allo 0,30% del salario, che già oggi le aziende versano per legge all’INPS, ed ha già assegnato alla formazione dei lavoratori toscani risorse per più di un milione e centomila euro.
Per la seconda metà del 2006, restano da destinare oltre 653 mila euro.
Nel seminario saranno presentati i dati dell’attività, le modalità di adesione e le modalità di accesso alle risorse per la formazione gratuita.
Competere grazie alla qualità: un obiettivo che la Toscana ha ribadito anche nel Patto per lo sviluppo e per il quale determinanti risultano la formazione professionale e la formazione continua del personale. Ma le aziende artigiane della Toscana utilizzano la formazione? Sono consapevoli della sua importanza? E sono a conoscenza di tutte le opportunità formative offerte alle imprese?
Domande a cui risponde una ricerca condotta dall’Istel (Istituto di Studi Toscani sull’Economia ed il Lavoro), che ha compiuto una rilevazione dei fabbisogni formativi degli addetti al settore artigiano della meccanica fine (2000 aziende in Toscana, con 28.400 addetti), con particolare attenzione all’indotto dei grandi gruppi quali Piaggio, Nuovo Pignone-General Electric, AnsaldoBreda.
