CERTALDO – Ancora una donna sul podio del Premio Boccaccio: è Cristina Comencini la vincitrice dell’edizione 2006, con particolare riferimento al suo libro “La bestia nel cuore”, da cui è stato tratto l’omonimo film. La scrittrice – regista sarà affiancata sul palco di Palazzo Pretorio da Vikram Seth, indiano, classe 1952, vincitore del “Boccaccio internazionale” per le opere “Il ragazzo giusto” e “Una musica costante”. Assieme a loro Giancarlo Mazzuca, direttore del “Quotidiano Nazionale”, che ritirerà il premio giornalistico intitolato a “Indro Montanelli” e che è stato premiato per il libro “La Fiat: da Giovanni a Luca”.
Tutti i premi vengono assegnati alla carriera, con una particolare menzione per le opere più recenti dei vari autori, dalla Giuria del Premio che si compone di: Dott. Francesco Carrassi (giornalista, direttore de “La Nazione”), Dott. Matteo Collura (giornalista), Dott. Paolo Ermini (giornalista, condirettore del “Corriere della sera”), Dott. Aldo Forbice (giornalista, direttore di “Zapping”), Dott. Leone Piccioni (critico letterario), Dott. Luigi Testaferrata (scrittore) e presieduta dal Sen.
Sergio Zavoli.
Questi dunque i tre nomi che animeranno l’incontro aperto alla cittadinanza che si terrà nella mattinata di sabato 9 settembre in Palazzo Pretorio a Certaldo Alto: gli autori si presteranno a discorrere e dibattere con gli intervenuti, disponibili a rispondere a tutte le domande che verranno poste.
Un’edizione speciale questa del Premio Boccaccio: si festeggiano infatti i 25 anni di attività, durante i quali l’albo d’oro si è arricchito di grandi nomi del mondo della cultura.
Dal primo premiato, Piero Chiara (1981), passando da Mario Rigoni Stern, Giovanni Spadolini, Giulio Andreotti, fino ad arrivare alle nuove generazioni di autori con Susanna Tamaro, Margaret Mazzantini e Francesca Marciano, il Premio Boccaccio si è sempre saputo distinguere per la qualità dei suoi vincitori. Alla sezione Italia si è poi aggiunto, nel 1990, il Boccaccio Internazionale, che vide come primo vincitore Gregor Von Rezzori, negli anni affiancato da nomi del calibro di Manuel Vasquez Montalban.
Luis Sepulveda, Dominique Lapierre. Nel 2001 arriva l’ultimo nato in casa ‘Boccaccio’ : il premio giornalistico dedicato ad Indro Montanelli, assegnato nella prima edizione a Bruno Vespa e poi arricchitosi dei nomi di Piero Angela, Tiziano Terzani, Aldo Forbice e Sergio Romano.
Un’edizione speciale, quindi, che saprà stupire grazie ai grandi nomi dei tre premiati e, chissà, forse anche grazie a particolari sorprese degne di tale ricorrenza, prima fra tutte la mostra L’arte di leggere, esposizione organizzata dall’associazione di case editrici ‘Libri al sole’ che vedrà la partecipazione in Palazzo Pretorio nei giorni 9 e 10 settembre di oltre 40 espositori.
Domenica 10 settembre, nel pomeriggio, nella chiesa di Palazzo Pretorio, incontri/dibattito con gli autori dei libri in mostra.