Non è difficile ipotizzare la risposta che la Fiorentina darà al Bologna se mai Zaccarelli chiederà Enrico Fantini. Di certo si sa che a Buso il giocatore piace parecchio. E si sa anche che Ulivieri lo chiese, invano, un anno fa. L´ingaggio, che è alto, pone un primo ostacolo all´eventuale trattativa. Un secondo, probabilmente definitivo, arriva dalla pesantissima requisitoria che lunedì sera Alfredo Cazzola ha fatto contro Diego della Valle. Ospite del Circolo della Caccia, il presidente del Bologna non ha usato mezzi termini.
"Il comportamento di Della Valle è emblematico di questo grande tornado che s´è abbattuto sul calcio italiano.
Sono sincero, quello che hanno fatto Moggi e Giraudo non mi sorprende affatto". Ma da Della Valle certe cose non se le aspettava. "Qui siamo di fronte ad un imprenditore solido, forte, con influenti amicizie, con partecipazioni in banche ed importanti organi di stampa. Ecco, a un certo punto uno così va a trattare la propria resa. Mi chiedo - continua - come mai un uomo come Della Valle si sia abbassato a fare una cosa simile. Gliel´ho anche detto, e so che non ha gradito. Ma non può continuare a uscire dai tribunali dicendo che va tutto bene, se vogliamo realmente affrontare questa situazione, se vogliamo dare un colpo al sistema, bisogna che anche lui reciti il mea culpa.
Perché grazie ai suoi accordi oggi il Bologna è in B".
