FIRENZE – Le problematiche dell’aeroporto Vespucci di Firenze Peretola sono state al centro di alcune audizioni svolte oggi dalla Sesta commissione Territorio e ambiente presieduta da Erasmo D’Angelis della Margherita.
Leonardo Marini delle Rls, Roberto Bencini delle Rsu sindacati di base, Alessio Ammannati della Filt Cgil, Maria Stefania Bruno delle Rsu Cgil e Paolo Fantappié della Uil Toscana, pur partendo da ragionamenti differenti, hanno denunciato la grave situazione occupazionale e di sicurezza in cui si trovano a lavorare quotidianamente gli addetti della società Adf che attualmente gestisce, in via esclusiva, lo scalo di Peretola.
I sindacalisti hanno messo l’accento anche sui problemi prodotti dal continuo ricorso ai lavori in appalto da parte della stessa Adf e hanno espresso preoccupazione per il futuro dei lavoratori dell’Adf quando questa società sarà costretta a dividere con un’altra azienda il lavoro di gestione dello scalo. La qualità dei rapporti sindacali con la direzione aziendale, è stato sottolineato, non è buona. Con tutto ciò, nonostante il buon successo dello sciopero svolto lo scorso 13 maggio, proprio per non rompere le relazioni sindacali e cercare di coinvolgere le Istituzioni, è stato deciso di differire al 29 settembre lo sciopero inizialmente previsto per il prossimo 29 giugno.
Il presidente di commissione D’Angelis ha assicurato la massima attenzione sul caso Peretola da parte del Consiglio regionale.
Il consigliere Luca Titoni dell’Udc ha proposto che la commissione Territorio visiti lo scalo fiorentino. Monica Sgherri del Prc ha invece ricordato come, normative vigenti alla mano, questioni come quello dell’aeroporto Vespucci devono essere concretamente affrontate anche da parte della Regione Toscana. (mc)