L’amministrazione provinciale incontra i cittadini, che avranno una ulteriore possibilità di intervenire con osservazioni e memorie che saranno valutate dal Consiglio provinciale prima dell’approvazione definitiva delle modifiche del “Piano provinciale di gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati” relativo al territorio dell’ATO 6, che comprende i comuni della Provincia esclusi quelli del Circondario Empolese Valdelsa.
Sono state convocate due Conferenze pubbliche, la prima a Firenze, nella sala Est-Ovest di Palazzo Medici Riccardi in via Ginori 12, alle ore 16 di martedì 27 giugno, e la seconda a Firenzuola, nella sala del Consiglio comunale, alle ore 21 di mercoledì 28.
Sono entrambe aperte a tutti i cittadini e alle associazioni e organizzazioni della società civile.
Le conferenze pubbliche sono un passaggio dell’iter previsto dalla legge, che l’amministrazione provinciale vuole organizzare valorizzando quanto possibile informazione e partecipazione. Il verbale con gli interventi e le memorie sarà oggetto di esame del Consiglio provinciale, così come le dieci osservazioni scritte presentate nei 60 giorni scaduti il 3 giugno.
Le modifiche al piano rifiuti furono adottate dal Consiglio provinciale lo scorso 27 febbraio.
In sintesi consistono in quattro punti: posticipazione dell’andata a regime al 2010; localizzazione del nuovo impianto di termovalorizzazione della Piana Fiorentina a Case Passerini, in Comune di Sesto Fiorentino; ampliamento dell’impianto di discarica in località “Il Pago” in Comune di Firenzuola; innalzamento dell’obiettivo di raccolta differenziata al 55% all’anno 2010.
Dopo le conferenze è previsto un incontro con i sindaci interessati, che è già stato convocato per lunedì 3 luglio e che rappresenta l’ultima procedura di legge, successivamente alla quale il Consiglio provinciale procederà all’esame delle osservazioni e all’approvazione delle modifiche del piano in quella che sarà la versione definitiva.
Il “Forum di partecipazione” invece, che nel frattempo sta portando avanti il suo programma di approfondendo dei vari temi collegati, non è previsto dalla legge, ma fu istituito in base ad un accordo tra la Provincia, l’Autorità di Ambito e i Comuni della Piana; sarà la stessa delibera consiliare di approvazione che stabilirà il ruolo futuro del Forum.
Da segnalare infine la petizione popolare fcon la quale oltre 2000 cittadini chiedono al Consiglio provinciale di “bloccare la costruzione dell’impianto di Case Passerini” adottando le politiche contenute nel “piano alternativo sulla gestione dei rifiuti elaborato dal Coordinamento dei Comitati popolari della piana Firenze-Prato-Pistoia”; nel documento, considerando la pericolosità di “nanoparticelle inorganiche” derivanti da processi di combustione si richiede che il Consiglio provinciale ascolti una relazione di Stefano Montanari, particolarmente esperto della questione.
La III Commissione Consiliare “Assetto del territorio, Urbanistica, Parchi e Ambiente” incontrerà Montanari martedì 20 giugno.