Empoli, 16 giugno 2006- A partire da lunedì 19 giugno, sarà on line una nuova versione di “EmpoLink”, il sito Internet del Comune di Empoli, risultato di un lungo e complesso lavoro di riorganizzazione, riprogrammazione e rinnovamento grafico, che ha l’obiettivo di rendere il sito accessibile secondo le direttive degli organismi internazionali e come disposto dal Decreto Ministeriale 183/2005 a firma del Ministro Stanca.
Le innovazioni tecniche e grafiche consentono l’accesso alle pagine e la consultazione delle informazioni sia a coloro che a causa di particolari disabilità hanno difficoltà nella visione di informazioni su monitor (ipovedenti, daltonici, persone affette da epilessia fotosensibile o da disturbi della concentrazione), sia a coloro che, come i non vedenti, hanno la necessità di avvalersi di strumenti per la navigazione assistita; sono utili tuttavia per tutti gli utenti e i navigatori in quanto garantiscono maggiore velocità di accesso e scaricamento e migliore visualizzazione, anche per coloro che utilizzano strumenti informatici con prestazioni limitate.
I contenuti del sito rimangono gli stessi, invariata è la quantità e la ricchezza delle informazioni.
Per agevolare gli utenti nella navigazione, le pagine sono state dotate di un menu che permette di individuare facilmente la pagina e la sezione che si sta visitando e di tornare al menu principale dell’area.
Il sito del Comune di Empoli nella sua nuova versione è conforme agli standard XHTML1.0 e CSS e queste sono le principali novità che presenta:
- Non vengono utilizzate tabelle per la gestione del layout grafico: il posizionamento è gestito esclusivamente mediante i fogli di stile (CSS, Cascading Style Sheets);
- Non sono utilizzati frame;
- Per ogni oggetto non di testo presente nella pagina è fornita un’alternativa testuale;
- Tutti gli elementi informativi e le funzionalità sono disponibili anche in assenza del colore utilizzato per presentarli nella pagina;
- Non sono presenti oggetti e scritte lampeggianti o in movimento le cui frequenze di intermittenza possano provocare disturbi da epilessia fotosensibile o disturbi della concentrazione, ovvero possano causare il malfunzionamento di tecnologie di assistenza utilizzate dall’utente;
- Il contrasto tra lo sfondo e il contenuto informativo è calibrato in maniera tale da non recare fastidio nella lettura;
- Il contenuto testuale della pagina si adatta alle dimensioni della finestra del browser utilizzata dall’utente senza sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di informazioni tali da rendere incomprensibile il contenuto;
- Nei moduli (form), è associata in maniera esplicita l'etichetta ai rispettivi controlli, in modo da agevolare la compilazione dei campi da parte degli utenti che utilizzano tecnologie assistite.
Il lavoro è ormai a buon punto, ma non è ancora concluso.
Proprio a causa della grande quantità di informazioni presenti sul sito del Comune di Empoli (si parla di migliaia di pagine) è stato necessario procedere per gradi, rendendo accessibili prima le pagine maggiormente visitate e utilizzate, come quelle relative ai servizi e alle procedure, per poi estendere il lavoro a tutte le altre. Il nuovo sito che stiamo per pubblicare è il risultato di otto mesi di lavoro. Si è deciso di non procedere alla pubblicazione per non sottrarre ai cittadini uno strumento che più utile, più efficiente e più gestibile rispetto al passato.
Nella nuova Home Page le sezioni non ancora accessibili sono segnalate da un triangolino giallo posto accanto alle voci dei menu, mentre ogni pagina accessibile è dotata di particolari bollini che ne certificano l’accessibilità.
’accessibilità tuttavia non è solo una questione tecnica, è anche attenzione culturale e qualitativa; l’obiettivo del nostro lavoro è appunto quello di rendere il sito al più presto completamente accessibile.
Il nuovo ‘EmpoLink’ è stato realizzato dalla Redazione della Rete Civica del Comune di Empoli, che ha curato l’organizzazione dei contenuti, la realizzazione grafica e la programmazione, per la quale si è avvalsa anche del supporto e della collaborazione del CED comunale.
