Lo sviluppo del settore legno. Questo il tema dell’incontro promosso dall’Anpil – Area nazionale protetta di interesse locale – e dalla Comunità Montana della Val di Bisenzio a Montemurlo che ha visto coinvolte le associazioni degli agricoltori, Coldiretti e Confederazione italiana agricoltori, l’ordine degli agronomi e un referente provinciale per le aree protette, per affrontare le problematiche inerenti lo sviluppo del settore legno, avanzare delle proposte di miglioramento e mettere a punto iniziative a carattere sovracomunale.
“L’obiettivo – interviene l’Assessore all’Area protetta per il Comune di Montemurlo Filippo Vasco – è quello di attivare una serie di azioni che siano di stimolo per avviare nuove attività d’impresa, volte al miglioramento anche attraverso corsi di formazione mirati”.
Dall’incontro è emersa la necessità di allargare il confronto a livello provinciale invitando la Regione Toscana, il Cnr – Consiglio nazionale delle ricerche – e le Università ad affrontare concretamente alcuni aspetti riguardanti la gestione del bosco e della filiera della selvicoltura, l’energia termica ed elettrica attraverso le biomasse, la crescita e lo sviluppo del settore partendo da quelle che sono le esigenze riscontrate dalle circa trenta aziende agroforestali che operano nel settore, la promozione della formazione professionale all’interno del territorio per costruire le premesse per uno sviluppo del settore legno.
È questa una sintesi delle prime riflessioni fatte dagli addetti ai lavori e dagli esperti del settore durante l’incontro che porteranno poi all’organizzazione di un convegno dedicato al comparto del legno, alla messa a punto di un’attività rivolta alla formazione professionale così come alla realizzazione di un consorzio di aziende operanti in ambito forestale.