Per parrucchieri ed estetisti diminuisce "la distanza di rispetto": da 400 a 150 metri; in questo modo sarà possibile aumentare il loro numero e venire incontro alle esigenze dell'utenza sempre più numerosa, in una città che sta cambiando. Infatti a Firenze, giornalmente, arrivano circa 40.000 turisti e 300.000 pendolari che si aggiungono a coloro che già vivono in città. Fra tutti questi, una parte, usufruisce quotidianamente anche dei parrucchieri e degli estetisti e quindi l'utenza e la domanda, col passare degli anni, sono aumentate.
Quest'ultima è l'altra novità introdotta dal nuovo regolamento, dopo l'approvazione da parte della giunta di Palazzo Vecchio e che ora dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale.
La distanza di 150 metri dal più vicino acconciatore, viene diminuita a 50 metri se si tratta di trasferimento di sede di un esercizio già autorizzato o abilitato all'attività all'interno di una stessa zona.
Ricordiamo che il regolamento prevede la possibilità di svolgere attività di acconciatore anche all'interno di caserme, case di cura e ospedali, ricoveri e centri di accoglienza per anziani e disabili, istituti di detenzione e rieducazione ma solo per le persone ospitate.