Firenze – Torna uno degli appuntamenti più attesi dell'estate fiorentina, OperaFestival. Il Festival Lirico della Toscana, giunto alla terza edizione dopo aver raggiunto, l'anno scorso, circa 23.000 presenze, offre quest'anno quasi due mesi di spettacoli che spazieranno dalla lirica, ai concerti, alla danza. Dal 15 giugno all'8 agosto è previsto infatti un fitto programma di eventi che si svolgeranno in luoghi d'eccezione: la straordinaria cornice del Giardino di Boboli di Palazzo Pitti, a Firenze, e la suggestiva Villa Medicea di Cafaggiolo, a Barberino di Mugello.
Il Festival debutterà con Le Stagioni di Antonio Vivaldi giovedì 15 giugno alle ore 21,15 (in replica anche il 4 Agosto alla Villa Medicea di Cafaggiolo) presso la Grotta del Buontalenti ,magnifico spazio, noto a tutto il mondo, dove si svolgerà il programma concertistico di OperaFestival.
Le Stagioni sono, a ragione, il ciclo più noto di composizioni vivaldiane.
L'opera, composta da Vivaldi nel 1725, fa parte dei dodici concerti de Il Cimento dell'armonia e dell'invenzione op. 8 e costituisce uno dei primi esempi di musica descrittiva. Si tratta di quattro concerti ispirati ciascuno ad una stagione dell’anno: tra questi il più famoso è La Primavera, i cui ritornelli sono oramai divenuti riconoscibili all'orecchio di qualsiasi ascoltatore. In questi concerti, notevole è l'uso strumentale e coloristico che Vivaldi fa degli archi. Tutte le tecniche d'arco sono presenti: gli energici unisoni per la tempesta, la sordina per gli uccelli, il contrasto frequente tra arco e pizzicato.
L'esecuzione è affidata all'apprezzato violinista fiorentino Lorenzo Fuoco e all'Orchestra OperaFestival, diretti dal M° Gisella Cosi.
Tra le ventisette date in cartellone punto di forza del festival sarà la produzione di opere liriche del grande repertorio con la presenza di artisti di grande richiamo.