Grosseto, 6 giugno 2006- In in vista della prossima definizione del Programma Regionale d’Azione Ambientale per il periodo 2007-2010, la Regione Toscana ha approvato due provvedimenti con i quali si prospetta l’apertura a breve di nuove opportunità di finanziamento per gli investimenti in campo ambientale/energetico.
Si tratta, in particolare, della riapertura del bando per il finanziamento di progetti dimostrativi nel settore dell’idrogeno, già previsto dal PRAA 2004-2006, e della costituzione di un Fondo di garanzia presso Fidi Toscana per il sostegno di interventi finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
BANDO IDROGENO
Come nella precedente edizione, il bando è finalizzato a sostenere progetti dimostrativi sull’idrogeno realizzati da tutte le imprese (escluso il settore agroalimentare) e relativi a l’applicazione, la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno nei processi produttivi e nei trasporti.
L’aiuto previsto consiste nella concessione di un contributo in conto capitale pari al 50% delle sole spese riguardanti fabbricati, impianti ed attrezzature connessi alla realizzazione progettuale e, nella misura massima del 10%, gli oneri di progettazione, direzione lavoro e collaudo. L’investimento massimo ammissibile è pari a 100.000 euro per singola iniziativa.
Rispetto al 2004, accanto a quelli già previsti, sono stati inseriti nuovi criteri di premialità di carattere “territoriale” a favore dei progetti realizzati nella zona dell’Arcipelago Toscano o in aree industriali e artigianali, ecc.
La riapertura del bando sarà resa possibile grazie ad una ricognizione di risorse sul bando del 2004, limitate tuttavia a soli 700.000 euro.
Fondo di garanzia per le energie rinnovabili
La Regione ha, inoltre, lanciato un’iniziativa sperimentale costituendo presso la Fidi Toscana un Fondo di garanzia per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’ecoefficienza in campo energetico, sul quale sono stati stanziati al momento 2 milioni di euro, eventualmente integrabili in base al successo che l’operazione riscuoterà sul territorio.
Del Fondo potranno beneficiare aziende, enti locali e singoli cittadini con progetti di investimento fino a 500.000 euro, che saranno garantiti all'80% dalla Regione tramite il fondo istituito.
Tra le tipologie di progetti che potranno essere presentati rientrano gli impianti solari termici per l'autoconsumo e quelli fotovoltaici, gli impianti micro-eolici e mini-eolici fino a 250 kw, gli impianti di riscaldamento e cogenerazione a biomasse, gli impianti micro-idroelettrici, le pompe fotovoltaiche per il sollevamento e il trasporto dell'acqua, gli impianti per l'utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido.
Al fondo regionale di garanzia potranno accedere anche impianti per il risparmio energetico nell’illuminazione pubblica, impianti a gas naturale centralizzati anche con sistemi di cogenerazione fino a 250 kw e interventi destinati all'adeguamento, potenziamento o sostituzione di macchinari e impianti già esistenti.
Sia il bando sull’idrogeno che il Fondo di garanzia, sono in attesa della certificazione degli atti amministrativi. E’ ipotizzabile, quindi, una loro apertura intorno alla prima metà di giugno 2006.