Beneficiano dell’intervento camerale le PMI attive, iscritte nel Registro delle Imprese di Firenze e in regola con il pagamento del diritto annuale. Sono escluse le imprese dei settori dei trasporti (eccetto le attività di supporto e ausiliarie) e della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli elencati nell’allegato I del Trattato CE. Sono agevolabili brevetti per invenzione industriale, modello di utilità nonché modello e disegno presso gli Uffici brevetti e marchi delle Camere di Commercio o l’ufficio italiano brevetti e marchi di Roma ai sensi del decreto legislativo n.
30/05 (codice della proprietà industriale); brevetti europei presso l’ufficio brevetti di Monaco (Germania) ai sensi della Convenzione del Brevetto Europeo – Monaco di Baviera del 5 ottobre 1973; brevetti internazionali PCT (Patent Cooperation Treaty) presso la sede di Ginevra dell’OMPI ai sensi della Convenzione di Washington del 1970; brevetti “nazionali” depositati in altri paesi. Il contributo camerale è pari al 50% delle spese relative ai costi amministrativi, alle traduzioni e consulenze ed alle ricerche di anteriorità e novità (nella misura massima del 30%) sostenuti per il deposito della domanda.