Firenze, 22 Maggio 2006- "Grazie a nome della città per una collaborazione importante, per un lavoro comune che nel segno dell'amicizia con gli Stati Uniti riesce ad ottenere grandi risultati, come quello che presentiamo qui stamani": con queste parole il sindaco Leonardo Domenici ha aperto nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio la presentazione del restauro della Sala della Niobe alla galleria degli Uffizi, realizzato grazie al sostegno dell'associazione "Friends of Florence". Erano presenti l'ambasciatore americano Ronald Spogli, la console Nora Dempsey, il soprintendente Antonio Paolucci e la presidente di "Friends of Florence" Simonetta Brandolini D'Adda.
"Questo restauro non è il primo esempio di ciò che Friends of Florence ha fatto per la nostra città - ha detto ancora Domenici ricordando altri interventi finanziati dall'associazione in passato - ma il mio ringraziamento non è solo per ciò che è stato fatto, ma per ciò che abbiamo davanti, per il lavoro comune che potremo fare insieme per la conservazione, la manutenzione e l'abbellimento estetico di Firenze. E questo - ha aggiunto il sindaco - mi induce ad una riflessione sul necessario rapporto fra la tutela del patrimonio, soggetti pubblici e soggetti privati.
Molto si è fatto: penso ad esempio anche alla collaborazione con l'Ente cassa (solo nel 2005 insieme abbiamo investito 15 milioni di euro), penso ai 74 milioni di euro spesi dal Comune con uno sforzo notevole viste le ristrettezze di bilancio. Ma molto si deve ancora fare. E in particolare a Firenze, città che è un museo a cielo aperto, che è molto 'usata' dal turismo e che per questo va tutelata. Per questo - ha concluso il sindaco - ringrazio ancora Friends of Florence, per un sostegno che va proprio in questa direzione e che continuerà nel tempo".
(ag)