La periferia al centro di un concorso letterario.
Il concorso, dal titolo "Raccontare la periferia" è dedicato a diari e testimonianze narrative inedite, che hanno come oggetto la vita nelle composite e mutevoli aree periferiche. Il concorso prevede anche due sezioni suddivise per età, la prima fino ai ragazzi di 17 anni compiuti e la seconda dai 17 anni in poi.
Il premio, rivolto ai giovani e agli adulti delle province di Firenze e di Prato, nasce da un riflessione sulle periferie urbane, che si sono sviluppate in questi ultimi anni con evidenti contraddizioni, trasformandosi in luoghi dove quotidianamente si incontrano culture ed esperienze diverse.
Il popolo delle città, come soggetto cosciente del proprio abitare, non ha più il suo territorio nei centri storici, divenuti immobili scenografie di valori sempre meno vissuti - come è il caso di Firenze per i valori dell'umanesimo -, e lo stesso termine di 'periferie' copre ormai una grande varietà di situazioni. Il premio intende contribuire alla crescita della consapevolezza sia delle condizioni di vita spesso disagiate in queste grandi aree, sia del loro costituire un universo sociale e culturale che sta trasformando in maniera profonda il carattere di gran parte delle nostre città.
Gli elaborati devono essere inviati presso il Gabinetto Vieusseux (Palazzo Strozzi, 50123 Firenze), entro il 2 ottobre 2006. La premiazione avverrà il 17 dicembre 2006. I premi. Per il vincitore è previsto, oltre che la pubblicazione dei testi, un buono del valore di 800 euro per un viaggio in una località europea a scelta del vincitore per la prima classe di età e in una somma di 1.200 euro per la seconda classe; il secondo premio consiste per entrambi le classi in una somma di 500 euro (250 in denaro e 250 in buoni per l'acquisto di libri); il terzo premio in buoni per l'acquisto di libri, del valore di 250 euro.
I dattiloscritti non potranno superare le 50 cartelle di 2.000 battute ciascuna, e dovranno giungere anonimi; ogni dattiloscritto recherà in copertina soltanto il titolo e un motto che dovranno essere ripetuti su una busta sigillata che conterrà all'interno il nome e l'indirizzo dell'autore (che può anche corrispondere a un soggetto collettivo, come una classe scolastica, una famiglia, un gruppo). Gli elaborati non verranno restituiti. La giuria del premio è composta da Anna Benedetti, Sandra Bonsanti, Maurizio Bossi, Franco Cardini, Pietro Clemente, Paul Ginsborg (Presidente), Daniela Lastri, Giovanni Momigli, Paola Pugliatti, Alessandro Santoro, Saverio Tutino.
Il giudizio della giuria è inappellabile. Per informazioni rivolgersi a Centro Romantico del Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi, 50123 Firenze. E-mail centroromantico@vieusseux.fi.it