Firenze, 11 maggio 2006- Il sistema cooperativo toscano emette i primi «titoli cooperativi». Si tratta di una vera e propria novità in campo finanziario: strumenti finanziari di rischio, a metà strada fra azioni e obbligazioni, in grado di attivare investimenti a favore delle cooperative toscane per oltre 22 milioni di euro. La prima emissione è di 1,5 milioni di euro, ed è fatta da Fidicooptoscana-confidi, strumento finanziario unitario di garanzia delle tre centrali cooperative: Legacoop, Confcooperative, Agci.
I nuovi “titoli cooperativi” sono stati presentati oggi da Giovanni Doddoli, presidente Lega Regionale Cooperative, Gianfranco Tilli, presidente Confcoooperative e Carlo Scarzanella, presidente Agci, assieme a Franco Cardini, presidente Fidicooptoscana, Giancarlo Gori, vicepresidente Fidicooptoscana e Francesco Cateni, direttore Fidicooptoscana
I nuovi strumenti finanziari garantiscono, a chi li acquisterà, diritti patrimoniali, in quanto saranno remunerati sulla base degli utili di esercizio che realizzerà la società, ma anche diritti amministrativi, con la nomina di un rappresentante nel Cda e nel Collegio dei Sindaci Revisori dell’ente emettente, Fidicooptoscana-confidi.
I titoli hanno durata 5 anni, sono rinnovabili e sono cedibili, tanto da prefigurare in un futuro non troppo lontano la nascita di un mercato secondario dei titoli cooperativi.
«Le cooperative toscane hanno bisogno di nuove risorse per crescere, aggregarsi, innovare e l’emissione di questi nuovi strumenti finanziari ci consentirà, dopo la crescita degli ultimi anni, di compiere un ulteriore salto di qualità, mettendo in campo a favore del sistema importanti disponibilità», ha dichiarato Giovanni Doddoli, presidente di Legacoop Toscana.
«La crescita sostenuta del sistema cooperativo toscano degli ultimi anni, e anche la crescita del ricorso a forme di finanziamento presso il sistema bancario, ci impone di ampliare le nostre capacità di rilascio di garanzie – ha spiegato Franco Cardini, presidente di Fidicooptoscana-confidi – Fra i nostri obiettivi oggi c’è quello di rafforzare e qualificare la struttura operativa, attraverso certificazioni di qualità, accrescere la patrimonializzazione in vista della prossima attivazione degli accordi di Basilea 2, sviluppare un sistema di alleanze, in particolare attraverso un rapporto sinergico con Fidi Toscana».
L’emissione dei “titoli cooperativi” segna anche un’importante tappa nel percorso di crescita di Fidicooptoscana-confidi, lo strumento di garanzia voluto dal movimento cooperativo per sostenere le cooperative nei rapporti con le banche.
Dal 2004 al 2005 i soci di Fidicooptoscana-confidi sono cresciuti notevolmente, passando da 280 a 331, con una crescita vertiginosa rispetto ai 119 di soli sei anni fa.
Di questi soci, 189 sono cooperative aderenti a Legacoop, 108 a Confcoopertaive e 20 ad Agci.
La provincia di Firenze conta il maggior numero di cooperative (104) seguita da Siena con 50, Pisa con 37, Livorno con 32.
Nel 2005 Fidicooptoscana-confidi ha sostenuto 83 pratiche di finanziamenti a cooperative pari a 9,2 milioni di euro, contro le 62 di un anno prima pari a 5,6 milioni di euro.
Significativo anche il taglio medio delle operazioni a breve e medio termine richiesto dalle cooperative: dai 90.000 euro del 2004 si è passati ai 118 del 2005, un divario ancora più significativo se si analizzano le operazioni a medio termine, passate in un anno da 111 a 176 mila.
Fidicooptoscana ha un patrimonio netto di oltre 1,5 milioni di euro e ha rilasciato nel 2005 garanzie per circa 3,5 milioni di euro con una crescita del 24,6% rispetto all’anno precedente. Il livello delle sofferenze rimane abbondantemente al di sotto dell’1% delle garanzie rilasciate.
