All'Aeroporto Amerigo Vespucci è programmato un nuovo sciopero per sabato prossimo. La direzione aziendale, unilateralmente, sta procedendo ad un piano di esternalizzazione di numerosi servizi aeroportuali. Quindi sono danneggiati tutti i lavoratori, i loro diritti, le loro condizioni e le loro prospettive verso uno sviluppo equilibrato.
A Firenze una impresa locale ha comportamenti che, secondo i sindacati, sono in aperta violazione del contratto nazionale di lavoro. Perciò martedì ha avuto luogo uno sciopero dei lavoratori della Baldassini-Tognozzi-Pontello impegnati nella realizzazione della Terza corsia autostradale.
L'astensione da lavoro era stata indetta dai sindacati Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil per "l'indisponibilità dell'azienda a sottoscrivere un accordo di cantiere su relazioni sindacali, organizzazione del lavoro, turni, sicurezza, formazione, logistica di cantiere, Rsu interaziendali e premio di risultato" come hanno spiegato le organizzazioni sindacali in una nota.
La crisi della Carapelli apre una crisi in una zona, il Chianti fiorentino, dove per ora la crisi strutturale pareva assente.
Anche in questo caso, una struttura storica e un marchio, che occupa una quota consistente di lavoratori, circa 140, è a rischio e c’è forte preoccupazione sul futuro dell’azienda a soli tre mesi dall’ingresso nel capitale da parte di una società estera. Si parla di smantellamento o di delocalizzazione: tornano quindi brutti fantasmi all’orizzonte.
