Dove sventola la bandiera blu il mare è più pulito: sono tornate le bandierine-voti della Foundation for environmental education, che ha premiato a Roma alcuni comuni 'virtuosi' in fatto di turismo e impatto ambientale. Il primato è toscano con 14 Bandiere blu per il 2006.
"E’ la dimostrazione evidente che nell’ambiente naturale, sociale, storico e culturale la nostra Regione ha il suo elemento d’eccellenza e di competizione. Sempre di più conterà nel futuro quella vera e propria industria legata al turismo ambientale, alla qualità del territorio, alle produzioni tipiche e biologiche, alla gestione del patrimonio culturale”.
Questo il commento di Erasmo D’Angelis (Margherita), presidente della commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale che si è congratulato con i comuni di Monte Argentario, Cecina, San Vincenzo, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Castiglioncello, Bibbona, Castagneto Carducci, Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto. Tirrenia e Marina di Pisa. “Per ottenere la Bandiera Blu – spiega D’Angelis - i comuni devono garantire un pacchetto di misure per la promozione di un turismo eco-compatibile nel rispetto di criteri internazionali stabiliti dalla Fee (Federazione per l'educazione ambientale): dalla qualità delle acque di balneazione alla depurazione, dalle raccolte differenziate alle aree pedonali, dalle piste ciclabili alle aree verdi, dal divieto assoluto di accesso alle spiagge per gli autoveicoli alla cura dell’arredo urbano e all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Si tratta di indicatori che sempre più trovano spazio nelle politiche dei nostri Comuni e che costituiscono il miglior biglietto da visita della Toscana in Europa”.