Firenze, 5 maggio 2006- Si è tenuta oggi a Firenze alla presenza del Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, il Professor Antonio Paolucci, del Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure Cristina Acidini, del Soprintendente per il Patrimonio Storico-Artistico di Siena e Grosseto, Bruno Santi, e degli Assessori Eugenio Giani e Simone Siliani, l’inaugurazione dell’Auditorium al Duomo, il nuovo complesso congressuale che sorge nel cuore storico della città in grado di accogliere ben 500 ospiti.
L’Auditorium al Duomo, situato in via de’ Cerretani 54R e realizzato grazie alla collaborazione di VIVAHOTELS ART IN OUR HEART, catena alberghiera con 5 alberghi a Firenze, e della Fondazione Romualdo del Bianco, è un nuovo spazio polifunzionale per convegni, concerti, sfilate, mostre ed eventi, ma soprattutto un luogo di aggregazione che si propone di favorire e accelerare l’integrazione fra popoli e culture.
“L’Auditorium al Duomo è un dono a Firenze” - ha dichiarato Paolo del Bianco Presidente della Fondazione Romualdo del Bianco – “ed è il frutto di una logica particolare, non proprio negli schemi comuni: anziché cedere alle tante allettanti proposte per una nuova destinazione ad uso commerciale, la proprietà della VIVAHOTELS ART IN OUR HEART ha fortemente voluto che questo spazio mantenesse una destinazione aduso pubblico e sociale per cogliere anche le tante opportunità dei contatti offerti dalla nostra Fondazione per lo sviluppo dei rapporti con i paesi esteri, in particolare con i Paesi del Centro Est Europa, Eurasia, Asia”.
VIVAHOTELS ART IN OUR HEART grazie alla propria filosofia aziendale e al progetto “VIVAFIRENZE”, che da più di 15 anni ha permesso di restaurare, su indicazione della Fondazione Romualdo del Bianco,oltre 25 opere d’arte e beni di rilevanza storica e artistica, con la partecipazione emotiva dei propri ospiti, ancora una volta ha dimostrato il proprio palese e voluto tributo a Firenze.
“Siamo orgogliosi che la nostra Fondazione abbia influenzato lo stile di VIVAHOTELS, che proprio per questo suo orientamento alla conservazione ha aggiunto al marchio Vivahotels le parole “ART IN OUR HEART” sentendo di dover palesemente testimoniare questo tributo a Firenze” - ha proseguito Paolo del Bianco.
Dopo il saluto nell’Auditorium delle autorità intervenute, che hanno sottolineato l’importanza per Firenze di uno spazio dove poter anche comunicare con diversi Paesi del Mondo, il Maestro Paul Esswood, docente alla Royal Academy of Music di Londra, una delle figure più autorevoli della Musica Barocca, ha concluso la serata con il Concerto Internazionale di Musica Barocca.
All’interno dell’Auditorium è stata inoltre allestito un percorso storico dal titolo “Storia dell’Auditorium al Duomo”, una ricerca storica svolta in collaborazione con l’Unione Fiorentina che ricorda, attraverso immagini, e carte storiche, come il locale prima fosse 'Oratorio', poi cinema 'Educativo Morale', poi cinema 'Dante', poi 'Mignon', infine 'Astra'.
Vivahotels, catena alberghiera fiorentina, è l’unico marchio alberghiero che da oltre 15 anni sostiene iniziative culturali e a favore di giovani talenti a livello nazionale ed internazionale, coinvolgendo 76 nazioni e ben 8 diversi alfabeti.
Un marchio che nella conservazione delle radici, nella cultura e nel talento dei giovani fonda la propria essenza: “art in our heart”. Vivahotels da sempre sposa i principi ispiratori della Fondazione Romualdo Del Bianco: l’integrazione internazionale, senza competizione, nel rispetto delle singole identità, per una loro valorizzazione. I Vivahotel (4 e 3 stelle) sono: Alexander Novoli, Laurus Al Duomo, Fleming Novoli, Capitol Santa Croce, Pitti Palace Al Ponte Vecchio, Pitti Apartments Al Ponte Vecchio.