Ha riaperto oggi la corsia preferenziale sul controviale di viale Fratelli Rosselli. E' una delle modifiche predisposte per migliorare la circolazione dopo i disagi registrati ieri in seguito alla concomitanza dei lavori preliminari della tramvia e di alcuni interventi urgenti alle fognature e alla rete del gas. La riapertura al traffico del controviale tra il piazzale di Porta a Prato e via Iacopo da Diacceto, infatti, metterà a disposizione una corsia preferenziale ai mezzi pubblici diretti alla stazione (bus e taxi) che finora transitavano in promiscuo sulla carreggiata del viale.
Per fluidificare la circolazione è stato predisposto anche l'aggiustamento dei tempi semaforici. Per quanto riguarda poi i cantieri dei sottoservizi, l'Amministrazione comunale ha chiesto la riduzione della durata di quello relativo alla rete del gas e un'articolazione del cantiere tale da ridurre al minino l'impatto sulla circolazione.
«E' impensabile che un assessore con la delega al traffico non abbia quotidianamente la situazione sotto controllo, specie in un momento come questo dove la città è interessata da molti cantieri alcuni dei quali importanti e di grosse dimensioni».
Lo ha dichiarato il consigliere di Forza Italia Marco Stella secondo il quale è «impensabile che il Comune non conosca i lavori che effettua anche per la manutenzione come quelli della Fiorentinagas, quelli per il rifacimento del manto stradale o dei marciapiedi, o quelli per la sostituzione delle tubature fognarie». «Una buona amministrazione - ha commentato l'esponente del centrodestra - dovrebbe tenere sotto controllo la situazione e impedire, se non indispensabili ed urgenti, i lavori concomitanti.
Siamo stanchi di assessori che chiedono scusa il giorno dopo e si limitano a monitorare, ci auguriamo che qualche volta facciano anche qualcosa per porre rimedio ai problemi. Se la situazione è quella descritta dall'assessore, cioè massima improvvisazione, allora cosa aspetta il Comune a creare una task force che monitori i lavori, qualunque essi siano, ed impedisca giornate come quella di ieri?».
