Fabbrica Europa 2006: inaugurazione il 5 maggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2006 13:46
Fabbrica Europa 2006: inaugurazione il 5 maggio

Un’intera giornata (dalle ore 9.30 alle 18, Stazione Leopolda) dedicata alla Conferenza metropolitana per la cultura, organizzata da DIALOGHI, Rete degli Assessorati alla Cultura dell’Area Metropolitana Fiorentina, un’associazione cui partecipano 13 soci (i Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Scandicci e le 5 circoscrizioni fiorentine). L’obiettivo è quello di far crescere il consenso attorno alle politiche culturali pubbliche nel territorio e l’importanza dell’integrazione di queste nella strategia di sviluppo d’area metropolitana.

TPO–CCC project presenta Il giardino italiano: due danzatrici accompagnano il pubblico in 5 ambienti diversi (giardino delle ombre, labirinto, teatro di verzura, giardino notturno, teatro d'acqua) introducendolo in un mondo nascosto, un “giardino sensibile” composto da un tappeto sul quale vengono proiettate immagini animate.

La relazione con elementi grafici e sonori è resa interattiva grazie alla tecnologia “CCC” (children cheering carpet), basata su una griglia composta da 63 sensori a pressione collocati sotto il tappeto da danza e collegati via computer al sistema di videoproiezione e di sonorizzazione. Dalle ore 23 sarà visitabile e visibile l’installazione interattiva Echo (Leopolda 5,6,7,9,10/5 ore 19).

Per il centenario della nascita di Samuel Beckett, EGUMTEATRO presenta in prima assoluta Non dimenticar le mie parole.

Virginio Liberti e Annalisa Bianco proseguono il proprio personalissimo viaggio nell’opera del drammaturgo irlandese. Partendo da vari spunti, mettono in scena la storia di una bocca, che in prima persona ci racconta la sua vita, i suoi amori, le sue avventure e sventure. Dalla sua nascita alla sua prossima e inevitabile fine, ci dice tutto quello che sa di se stessa e quello che pensa del mondo attuale. Un mare di parole. Un flusso incontenibile di immagini, storie, articolazioni verbali, sonore e musicali.

In scena Fulvio Cauteruccio, attorniato da molte bocche femminili (Leopolda 5-7/5 ore 20).

Si prosegue con il progetto Il rumore dei libri del cantautore MARCO PARENTE, immerso nella sperimentazione delle possibilità musicali e sonore della poesia. Legato alla presentazione della ripresa editoriale della rivista italiana più importante in questo ambito, la storica Baobab, il progetto prevede anche un incontro con il pubblico (Leopolda ore 20 incontro con il pubblico; ore 21 e ore 22 doppio concerto).

Nell’ambito di Open Sources - Mixed Media Live, progetto sulla cultura audiovisiva digitale, X COAST + PIXEL ORCHESTRA per un evento live di musica e video con le principali realtà nazionali e internazionali impegnate nello sviluppo e scambio di nuove tecnologie (Leopolda dalle ore 23).

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