Nuovo passo avanti per la realizzazione del centro unico dei rottamatori fiorentini. La giunta comunale, nell'ultima seduta, ha approvato su proposta dell'assessore all'urbanistica Gianni Biagi la delibera per l'adozione della necessaria variante urbanistica. La variante arriva al termine di un percorso che ha visto anche la firma di un accordo di pianificazione tra Comune e Provincia di Firenze e una conferenza dei servizi in cui sono stati acquisiti i pareri necessari al progetto. Adesso la variante dovrà essere adottata anche dal consiglio comunale.
Il centro unico per i rottamatori sorgerà nella zona del "Ferrale", tra il nuovo svincolo autostradale di Scandicci e il carcere di Sollicciano. Questa localizzazione, in prossimità della strada di grande comunicazione Fi-Pi-Li e del nuovo svincolo dell'Autostrada del Sole (stazione Firenze Signa), rappresenta infatti il giusto compromesso tra le diverse esigenze. Da un lato consente di limitare il consumo di suolo a parti del territorio agricolo degradate per effetto della presenza delle infrastrutture viarie; dall'altro la vicinanza alle infrastrutture consente di minimizzare gli effetti del traffico, indotto dall'attività prevista, sulla viabilità locale e sui vicini centri abitati.
Inoltre l'area è stata scelta anche sulla base di parametri che tengono in considerazione, oltre che le esigenze legate all'esercizio dell'attività prevista anche quelle legate a criteri di inserimento ambientale quale la lontananza dai centri abitati.