C’è grande attesa per la corsa che solca centri storici delle più affascinanti città d’Italia e valorizza piccoli borghi antichi. La manifestazione è stata presentata ieri, alle porte di Firenze, a Villa Olmi Resort, dagli organizzatori, dal presidente del Coni Firenze, Paolo Ignesti, dall’assessore allo sport del Comune di Firenze, Eugenio Giani, dall’assessore provinciale allo sport, Alessandro Martini e dal vice sindaco di Bagno a Ripoli, Alessandro Calvelli. Era presente anche il centrocampista viola, Martin Jorgensen, che non si è fatto ”scappare” un giro su una Maserati d’epoca.
E’ stato letto un messaggio di saluto ai piloti inviato dal Prefetto di Firenze, Andrea De Martino che si è complimentato con gli organizzatori della gara.
L’evento, in programma dall’11 al 14 maggio 2006 sulla classica direttrice Brescia-Roma-Brescia, con 375 iscritti, in rappresentanza di 30 Nazioni di 5 Continenti, come consuetudine farà tappa a Firenze, il 13 maggio.
Il “museo viaggiante” più prestigioso del mondo continua a contagiare numerosi appassionati.
Tra gli eventi collaterali che sono stati organizzati per questa edizione, la numero ventiquattro, ci sarà l’esposizione di una sessantina di fotografie di piloti toscani che hanno partecipato alle Mille Miglia nel periodo in cui si è svolta la gara (1927-1957). Fino dalla prima edizione, infatti, i toscani si sono fatti onore e la "scuola toscana" è sempre stata considerata una delle più forti nel mondo dei motori: in particolare la Scuderia Materassi dove si sono forgiati piloti del calibro di Ermini e Biondetti che poi hanno a loro volta insegnato i “segreti” delle corse ad altri grandi piloti.
