Firenze, 27 Aprile 2006- Sono quaranta i candidati dei Democratici di Sinistra che il 28 e il 29 maggio si presenteranno a fianco di Maurizio Cenni per il consiglio comunale e ottanta quelli inseriti nella lista per i consigli di circoscrizone. La lista per il Comune, formata da ventiquattro uomini e sedici donne (40 per cento del totale), rappresenta una sintesi tra le culture riformiste e progressiste della città: quella della sinistra democratica, l'area laica, che vanta una candidatura del Movimento dei Repubbicani europei e il mondo cattolico con la presenza di numerose personalità.
Quaranta candidati rappresentativi, quindi, di tutte le articolazioni della società senese: dal mondo dell'economia a quello del lavoro, dal volontariato allo sport fino alla cultura. Candidature all'altezza di rappresentare, tutelare e promuovere le istanze dei cittadini e al tempo stesso in grado di rafforzare la coalizione di centrosinistra al governo della città.
Lorenzo Brenci, segretario dell'Unione comunale di Siena sarà il capolista dei Democratici di Sinistra. Trentatre sono le new entry mentre sette sono i consiglieri uscenti che si ripresenteranno alle prossime elezioni amministrative: Lido Barbieri, Giancarlo Bartolini, Gianluca Bugnoli, Salvatore Casciaro, Marcello Mastroianni, Simone Petricci e Franco Valacchi.
Rispetto al passato una novità importante è rappresentata dalla presenza all'interno della lista di ben sedici indipendenti: Fulvio Bruni, Stefania Bufalini, Francesca Cherubini Di Simplicio, Marcella Cintorino, Elena Elia, Valentina Farnetani, Maurizio Forconi, Barbara Gazzei, Gianni Guazzi, Annalisa Pocci, Danilo Tosoni, Simonetta Losi, Duccio Nello Peccianti, Leonardo Nannizzi, Giancarlo Meacci.
L'età media dei componenti della lista dei Ds è di circa quaranta anni. Tra i candidati più giovani ci sono Massimiliano Perugini (25 anni) e due donne: Elena Elia (29 anni) e Valentina Farnetani (29 anni).
Due sono gli uomini più maturi e che hanno oltre i sessanta anni: Franco Valacchi e Italo Giovani.
Per quanto riguarda l'attività professionale numerosi sono i rappresentanti della sanità senese: Francesca Di Simplicio, medico della Dermatologia; Marcella Cintorino, specialista di Anatomia Patologica; Fulvio Bruni, medico a Le Scotte; Gianluca Bugnoli, infermiere; Gianni Guazzi, medico radiologo a Le Scotte; Simonetta Tilli, vicepresidente della residenza per anziani "Butini Bourke". E' inoltre nutrita la schiera dei candidati in rappresentanza del mondo dell'associazionismo senese: Stefania Bufalini de La Cooperativa sociale il Cardine; Iole Cialdai, dirigente Acli; Giuliana De Angelis, operatrice del volontariato e membro della segreteria dell'Auges; Elena Elia dell'Arci di Siena; Barbara Gazzei dell'associazionismo cattolico; Giacomo Andrei dell'Arci Gay.
La lista dei Ds, conta, inoltre tre importanti personalità del mondo delle contrade: Fulvio Bruni, capitano plurivittorioso dell'Oca; Duccio Nello Peccianti priore della Chiocciola dal 2001 al 2004 e Simonetta Losi, attuale vicario dell'Onda. Anche l'ambiente sportivo cittadino è ben rappresentato con Leonardo Nannizzi, Maurizio Forconi e dell'ex bianconero Danilo Tosoni.
Vicesindaco uscente, Paolo Enrico Ammirati sarà anche vicesindaco ‘rientrante’ in caso di vittoria della Cdl alle prossime elezioni comunali di Arezzo.
Ne danno notizia la candidata a sindaco della città Rossella Angiolini e i tre responsabili provinciali della Cdl, ovvero Alessandro Antichi (Fi), Oreste Civitelli (An) e Marco Carraresi (Udc). «Ringraziando l’avvocato Ammirati per aver da solo tenuto campo per oltre un mese e mirabilmente dinanzi all’avversario Fanfani, nonché per la sua disponibilità rinnovata nell’accettazione di questo ruolo e nel nome dell’unità della coalizione – annunciano Angiolini, Antichi, Civitelli e Carraresi – abbiamo deciso di indicarlo come vicesindaco in caso di vittoria della Cdl alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo delle cariche comunali di Arezzo».
«Con questo passaggio – proseguono i responsabili provinciali dei partiti della Cdl e la candidata a sindaco Angiolini – si inaugura un nuovo cammino comune, nella più che realistica possibilità di riconquistare la guida del Comune di Arezzo».