firenze- Imprenditori più preparati per fronteggiare le trasformazioni in atto nell’economia toscana e far tornare le nostre imprese ad essere competitive sui mercati internazionali. E’ questa una delle priorità della giunta regionale che punta, per questo, sulla formazione e sulla riqualificazione del personale delle aziende di tutti i settori produttivi. A questo scopo sono stati stanziati 372.248 euro, su un bando del Fondo sociale europeo. Grazie a questi fondi saranno finanziati 13 interventi che, in ciascun settore, si ropongono di prevenire e affrontare condizioni di crisi.
I progetti ammessi riguardano soprattutto problematiche legate all’innovazione.
Per quanto riguarda l’industria, sono stati approvati tre progetti, per un totale di 90.000 euro; per il commercio i progetti sono quattro, per complessivi 107.410 euro; nel settore artigianato sono stati finanziati cinque progetti, per 130.469 euro; in agricoltura i progetti ammessi son tre, per un totale di 44.369 euro.
“Mai come in questo momento - commenta l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini - la nostra regione deve investire sulle risorse umane. Solo con una classe imprenditoriale più preparata, moderna e qualificata le nostre imprese potranno percorrere la strada dell’innovazione e della ricerca, l’unica in grado di garantire quel salto di qualità che oggi appare indispensabile per far uscire la Toscana dalla crisi e farla tornare ad essere competitiva”.
L’assessore ricorda inoltre che, quella della formazione di imprenditori e lavoratori e, in particolare, dell’alta formazione, è una delle sfide indicate anche dal Patto per l’occupazione e lo sviluppo sottoscritto da Regione, istituzioni e parti sociali.
Per sostenere questo tipo di interventi la Regione ha in cantiere anche numerose altre iniziative rivolte a imprenditori e lavoratori autonomi. (bc)