Bioarchitettura: convegno internazionale sul Recupero sostenibile delle aree industriali a Calenzano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2006 15:42
Bioarchitettura: convegno internazionale sul <I>Recupero sostenibile delle aree industriali</I> a Calenzano

18 aprile 2006 – Capannoni inutilizzati, zone da bonificare ed edifici industriali senza nessun pregio architettonico. Anche queste sono conseguenze della de-industrializzazione degli ultimi anni che non trova ancora sufficienti soluzioni da parte di architetti e di amministrazioni. Sabato 22 aprile prossimo al Teatro Manzoni di Calenzano, a partire dalle 10, si tenterà di indicare alcune strade che in altre regioni e paesi europei sono state già tracciate con il convegno internazionale “Recupero Sostenibile delle aree industriali”, organizzato dall’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, in collaborazione con le sezioni di Firenze e Livorno e con il Comune di Calenzano.

“Abbiamo scelto Calenzano – spiega Marco Nestucci presidente della sezione di Firenze dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura – sia per la sua posizione strategica, centrale rispetto alla Piana fiorentina che è zona per tradizione adibita all’espansione industriale, sia perché da anni l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura collabora con l’Amminsitrazione Comunale di Calenzano a partire dal 2002 con la stesura delle Linee Guida per Costruire sostenibile riprese anche per la redazione del Regolamento urbanistico”.



“Il Comune di Calenzano – prosegue il sindaco Giuseppe Carovani – è ovviamente lieto di ospitare e di promuovere il Convegno per il recupero di aree industriali, anche perché sarà l’occasione per presentare due importanti azioni di recupero che l’Amministrazione sta portando avanti sul proprio territorio”. Si tratta del recupero della “Ex-Pasquali” dove sorgerà la nuova sede universitaria del Corso di Disegno Industriale dell’Università di Firenze - e dove saranno costruiti 18 mila metri quadri di alloggi - e del progetto di Dietropoggio, che vedrà la conversione da area industriale a residenziale di una zona pregevole e delicata, ai piedi della collina di Calenzano e San Donato e a ridosso del Parco di Travalle.



Il Convegno vedrà la partecipazione di importanti nomi di livello nazionale ed internazionale: da segnalare la presenza di Tomas Grohe il progettista dell’Emscher Park, nella regione della Ruhr in Germania, che consiste nella riconversione di una zona, che conta circa 5milioni di abitanti, da area industriale in abbandono a centro turistico, un centro terziario, di promozione culturale. Un programma di recupero iniziato nel 1989 che ha visto realizzarsi oltre 120 progetti.

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