Aree protette e servizi che offrono. Nuove offerte sul territorio, nuove spinte nel promuoverlo. Fino a poco tempo fa le aree protette erano poco più che un interesse per specialisti o per viaggiatori un po' strambi, un po' salutisti, un po' orsi. Oggi invece sono diventate un'importante risorsa oltre che per l'ambiente, anche per riscoprire una natura che si percepisce sempre più lontana e che in tanti hanno sempre più bisogno di riscoprire. Ecco come nasce il nuovo sito web della Regione Toscana dedicato ai suoi parchi ed aree protette, con particolare attenzione a promuovere i servizi e le opportunità che offrono.
E dunque ecco l'atlante dei servizi dove è possibile compiere una ricerca avanzata che tiene in considerazione tutte le tipologie di necessità: alberghi o bed & breakfast, camper o bivacchi, i percorsi per i disabili, gli eventi e le iniziative, le piste ciclabili, il birdwatching, i musei naturalistici all'interno dell'Area Protetta, l'accessibilità, la regolamentazione, la valorizzazione e innumerevoli altre opportunità. Le 98 aree protette del territorio toscano sono suddivise per tipologie: 3 parchi nazionali, 3 parchi regionali, 3 parchi provinciali, 41 riserve provinciali e 48 Anpil, le aree naturali protette di interesse locale.
Per ognuna le informazioni sono approfondite e molto ricche, corredate di splendide immagini e di molteplici dati. C'è poi la biblioteca delle aree protette, l'area delle biodiversità e una sezione intera dedicata agli eventi. Girare sul sito è molto divertente, oltre a un aspetto pedagogico da non sottovalutare, e al discorso della promozione territoriale anche a livello turistico in cui fanno bene a cimentarsi sul web gli enti locali. 'Andando' in Maremma, si può scoprire ad esempio, fra le tante informazioni, che ci sono strutture ricettive che hanno aderito ad un “Disciplinare Ecologico” proposto dall’Ente Parco Regionale della Maremma, che ha la finalità di migliorare i servizi offerti al turista, soprattutto in termini di qualità ambientale, e sono contraddistinte da un apposito simbolo di certificazione ambientale.
C'è poi il Parco delle Alpi Apuane, localizzate nella Toscana settentrionale con un massiccio montuoso parallelo alla catena appenninica, caratterizzato da un'elevata varietà faunistica, floristica e vegetazionale, a causa della sua collocazione geografica e della sua estrema diversità geomorfologica e climatica. Ci sono poi i parchi provinciali, come i monti livornesi, la cui costituzione ha permesso il restauro di storici edifici e manufatti presenti nel Parco: in particolare Villa Cristina, l’antico Eremo della Sambuca, le ghiacciaie seicentesche lungo il torrente Ugione, Villa Pertusati e Casale Poggetti.
Mentre l’Unità Naturalistica si costituirà di una sezione per la conservazione delle specie vegetali (vivaio sperimentale e orto botanico di Villa Pertusati) e di una per la conservazione della fauna (centro di prima accoglienza per la cura della fauna autoctona di Casale Poggetti). Si tratta solo di brevi accenni a un mondo interamente da scoprire, perché anche la Toscana ha ancora tanti segreti e nuove opportunità.