Lunedì 27 marzo verrà presentato a Firenze ‘Gli occhi di un bambino ebreo’, di Mario Giro edito da Guerini e Associati. Il libro racconta la storia di Merzoug Hamel, terrorista islamico, cresciuto nella periferia di Parigi, oggi rinchiuso in un carcere marocchino. Al momento di sparare davanti a una sinagoga di una città del Marocco, Merzoug vide alcuni bambini ebrei girarsi e disarmarlo con il loro sguardo. Il libro sarà presentato dalla Comunità di Sant’Egidio con gli interventi di Antonio Cassese, Franco Cardini e Gianni Salvadori, il giorno lunedì 27 marzo, alle ore 17.30, a Firenze, nel Salone Brunelleschi del Palagio di Parte Guelfa, nella Piazza di Parte Guelfa 1.
Sarà presente l'autore.
La storia di Merzoug è simile a quella di tanti altri giovani musulmani, figli d’immigrati in Europa, manipolati da gente senza scrupoli, che ne ha sfruttato la rabbia e il malessere per farne dei "soldati di Dio". Mandato a sparare contro una sinagoga, Merzoug si ferma un attimo prima…gli occhi di un bambino ebreo lo svegliano da un incubo.