La campagna "Amo Firenze" per il decoro della città si arricchisce di un'ulteriore iniziativa. Grazie all'accordo siglato tra l'Ataf e le associazioni Ancescao e Auser, 120 anziani diventeranno ispettori volontari dell'azienda del trasporto pubblico aiutando Ataf a migliorare la propria efficienza. Per adesso le persone coinvolte sono 120 ma le due associazioni contano di arrivare almeno a 150 adesioni. Questa iniziativa si inserisce nella campagna "Amo Firenze" varata dall'Amministrazione comunale: già da gennaio gli anziani delle due associazioni vigilano sul decoro della città.
Ventiquattro squadre di sentinelle con i capelli grigi ogni giorno sono presenti nelle strade cittadine e segnalano le problematiche incontrate (come le buche per strada, i relitti e i rifiuti abbandonati, le scritte sui muri) all'ufficio Città sicura del Comune che poi smista le segnalazioni agli uffici di competenza per gli interventi. Con questa iniziativa si fa un ulteriore passo in avanti: i nonni-ispettori controlleranno infatti anche lo stato delle pensiline, il funzionamento delle paline e dei video a bordo per conto di Ataf e potranno dare suggerimenti.
L'azienda, dal canto suo, riconosce alle due associazioni un piccolo contributo di rimborso spese e un tesserino che permetterà ai volontari delle due associazioni che partecipano al progetto di viaggiare sugli autobus. I nonni-ispettori, inoltre, saranno identificabili grazie alla pettorina con lo slogan "Amo Firenze". Si tratta di un accordo annuale (sarà in vigore per tutto il 2006) e testimonia una volta ancora l'interesse dei fiorentini, in questo caso specifico degli anziani, a partecipare in maniera attiva alla vivibilità della città e in particolare al miglioramento del servizio dell'azienda del trasporto pubblico.
(mr)
