Il nuovo servizio è stato realizzato dal Ministero delle Politiche agricole e forestali, grazie alla collaborazione con Intesa Consumatori (Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Codacons), e ha un sito web di riferimento. Inviando un sms gratuito al numero telefonico indicato, è possibile domandare informazioni sui prezzi di 50 prodotti ortofrutticoli: basta digitare il nome del prodotto di interesse, senza aggiungere altro, e in breve si riceverà una risposta automatica che aggiornerà l'utente sul prezzo medio nazionale all'origine e all'ingrosso, con cadenza settimanale, e prezzo medio di vendita macro regionale (Nord, Centro e Sud), rilevato giornalmente.
I prezzi al dettaglio, imputati da 44 rilevatori sparsi sul territorio nazionale, sono giornalieri, nella rilevazione sono coinvolti circa 1700 esercizi, tra discount, ipermercato, mercato, supermercato e negozio di ortofrutta. I rilevatori fra le 8,30 e le 11,30 di ogni mattina valutano i prodotti al consumo in 2 esercizi della grande distribuzione, 1 alimentare o negozio al dettaglio, 1 punto vendita all'interno di un mercato rionale, in maniera da avere una ripartizione completa su tutte le tipologie di vendita.
Ci saranno 4 coordinatori di area e ricercatori esperti suddivisi in Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Mezzogiorno. Ci sarà anche un coordinatore nazionale che dovrà assicurare l'omogeneità della rilevazione e delle attività connesse. Due sono i parametri che sono stati tenuti in considerazione per il campionamento dei punti vendita: la quota dei consumi nel reparto "frutta e ortaggi" effettuata nelle diverse regioni d'Italia, e la popolazione residente a livello provinciale. Significativa anche l'importanza che il progetto assegna alla rappresentatività, infatti per garantirla si effettuerà una rotazione dei punti di rilevazione per 10 giorni, portandola a 1.760 punti vendita e si calcolerà una media ponderata dei prezzi al consumo rilevati nei diversi giorni della settimana. Ma non finisce qui.
Nel caso in cui l'utente riscontri un prezzo significativamente difforme dalla media ricevuta, potrà inviare una segnalazione indicando il nome e l'indirizzo dell'esercizio commerciale, del prodotto, e del prezzo richiesto per la vendita. Sarà poi cura del Ministero far pervenire alle Autorità di competenza sul controllo dei prezzi le eventuali scorrettezze.