Firenze, 9 marzo 2006- Doppio impegno, sia come solista che come direttore d’orchestra, per il violinista LEONIDAS KAVAKOS, al suo atteso ritorno al Teatro del Maggio Musicale il 10 e 12 marzo prossimi. Con sempre maggiore frequenza il giovane musicista greco, autentico beniamino del pubblico di Firenze, alterna all’archetto il podio, anche grazie al sodalizio artistico stretto con la Camerata Academica di Salisburgo, complesso di cui è Artista ospite principale.
Per la sua “prima volta” come direttore con l’Orchestra del Maggio Musicale Kavakos ha scelto un programma interamente dedicato a WOLFGANG AMADEUS MOZART, nel 250° anniversario della nascita.
In apertura l’Ouverture dalla Clemenza di Tito, l’opera che segnò il congedo del compositore salisburghese dall’opera sera pochi giorni prima il Flauto magico; quindi il celeberrimo Concerto in sol maggiore K. 216 per violino e orchestra che ascolteremo dal magnifico Stradivari “Falmouth” del 1692 di Kavakos. Infine, nella seconda parte, la Sinfonia in sol minore K. 550, penultimo capolavoro sinfonico di Mozart, resa celebre dagli innumerevoli utilizzi cinematografici e pubblicitari.
I concerti diretti da Leonidas Kavakos si terranno venerdì 10 marzo alle ore 20.30 e domenica 12 marzo alle ore 16.30.
RAI Radio3 trasmetterà in diretta la replica pomeridiana domenicale.