Un nuovo depuratore per l’area di Sambuca Val di Pesa, che sostituisca l’attuale e che sia in grado di intercettare, attraverso un nuovo sistema di collettori fognari, tutte quante le acque reflue prodotte dall’abitato e dall’area industriale di Sambuca, dove sono insediate circa 200 azienda e lavorano circa 3000 addetti. È con questo obiettivo che Publiacqua ha redatto e presentato all’Amministrazione Comunale di Tavarnelle un progetto per un nuovo depuratore per l’area di Sambuca, da collocare nell’area di Pontenuovo, non distante dal fiume Pesa. E proprio il miglioramento della qualità delle acque del fiume Pesa è fra gli scopi primari della nuova opera pubblica che gli enti preposti alla gestione delle acqua stanno pensando di realizzare.
L’attuale depuratore presente a Sambuca si trova infatti a valle dell’abitato ma raccoglie solo una parte degli scarichi dell’area industriale. Il nuovo impianto, previsto con la tecnologia dei fanghi attivi, sarà dimensionato per un’utenza equivalente di 2400 abitanti, e dovrà andare a sostituire l’impianto attuale, che quindi sarà dimesso. Mentre il progetto per il nuovo depuratore è stato realizzato da Publiacqua, quello definitivo per l’adeguamento della rete fognaria è stata realizzato e curato dal Consorzio di Bonifica delle Colline del Chianti. Ora il progetto per il nuovo depuratore di Sambuca dovrà essere inserito nel piano di investimento di Publiacqua, forse già nel piano triennale, e comunque andrà collocato nella prospettiva del percorso di ingresso a tutti gli effetti dei Comuni del Chianti fiorentino nella compagine azionaria di Publiacqua da un lato e nell’Ato 6 delle acque dall’altro.
La Provincia di Firenze ha tuttavia collocato il progetto per il depuratore di Sambuca fra quelli potenzialmente beneficiari di finanziamenti dell’Unione Europa e per i quali verranno richiesti specifici contributi. «I tempi di realizzazione del nuovo depuratore non si annunciano comunque brevissimi – spiega il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Renato Beninati – il progetto prelibare, pur molto dettagliato, dovrà essere seguito dal progetto esecutivo e quindi andranno ricercati gli opportuni canali di finanziamento dell’opera».(mr)