Cosa si nasconde tra le pagine del "Codice da Vinci" di Dan Brown, perché l’autore ha inventato questa trama, su quali basi e fonti storiche si fonda? E cosa pensano i cattolici di fronte ai dubbi innescati da questo romanzo, ma anche di Gesù, della Maddalena, della Chiesa in genere?
A queste domande risponderà John Wauck, sacerdote statunitense dell’Opus Dei che vive nel centro direzionale dell’Opera a Roma e in questi giorni in visita a Firenze dove questo pomeriggio incontrerà gli studenti universitari, mentre dopo cena aprirà un dibattito con i seminaristi e i sacerdoti.
Domani, mercoledì 8 marzo, alle 18 al British Institute incontrerà la comunità inglese e americana.
Studioso di storia del rinascimento all’Harvard University, professore all’Università Pontificia della Santa Croce, dove tiene un corso su letteratura e fede cristiana, John Wauck è uno dei massimi esperti del "Codice da Vinci" di Dan Brown e ha aperto un blog dedicato a questo libro e all’Opus Dei.
Wauck cercherà di rispondere alle domande ai quesiti sul vero rapporto tra Cristo e la Maddalena e sull’organizzazione criminale che nel romanzo viene associata al nome dell’Opus Dei.
Nella sua visita a Firenze, John Wauck incontrerà i giornalisti mercoledì 8 marzo alle ore 11 presso la sede dell’Accademia dei Ponti in via Trieste 25.