(27 febbraio 2006) - “Nelle prime righe c’è già tutto: il velleitarismo della variante al piano provinciale dei rifiuti, laddove recita: “la messa a regime è posticipata al 201, anziché al 2007”. L’irresponsabile mancata assunzione di responsabilità, in questi ultimi dieci anni, viene a galla in tutta la sua drammaticità: rinvii, discariche prorogate, indicazione di percentuali di differenziazione utopistiche e ora, un ennesimo rinvio.
In attesa delle decisioni della Regione Toscana, ad oggi nebbiose, ma che comunque “commissarieranno” quelle provinciali.
La delibera odierna potrebbe essere titolata: “Abbiamo deciso di far finta di decidere”. Un dato politico: alla prima vera decisione di questa Giunta, non solo si constata che fare l’Unione in Provincia è impresa disperata, ma anche tenere in piedi un semplice centrosinistra è difficilissimo. Con i verdi che si dissociano e il consigliere diessino del Comune dove è previsto l’impianto che, naturalmente, prende le distanze”.